Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] una lettera del 7 marzo 1428 a Francesco Barbaro, è la Curia romana. In tal senso M. favorì l'arrivo in Curia degli uomini approvava gli Statuti cittadini del 1363, nonché le prime leggi suntuarie per Roma, che poi sarebbero state confermate da ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] BN, lat. 1, c. 386v). Nei manoscritti di età romanica e gotica l'iniziale di apertura di ciascuna Lettera era spesso istoriata disse "bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi" (Lc. 24, 44). ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] come provano le poesie di Rutebeuf e quella parte del Roman de la Rose ove sono proprio i mendicanti, anzi contrario perché i professori, anche se non apertamente ma di nascosto, leggono, annotano e nascondono come idoli i quaderni dei filosofi" (In ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] lo Stato italiano e collabora alla formulazione della legge sull’emigrazione del 1901. Gli sembra allora di effettiva è, però, rimandata al 192079. Nel frattempo i dicasteri romani migliorano i rapporti con l’Opera Bonomelli, ma anche quest’ultima ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] . Le vetrate francesi con motivi apocalittici e con scene attinenti alla leggenda di Giovanni (per es. a Chartres, Lione e Auxerre) potrebbero aver utilizzato per modello cicli romanici analoghi a quelli ripresi da manoscritti inglesi dell'A. di data ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] corso delle umane cose là, dove non permettono le restrizioni della legge eterna" (la citazione in S. Tramontin, Il papato [1903 -A. Zambarbieri, I, Cinisello Balsamo 1990, pp. 107-54.
G. Romanato, Pio X. La vita di papa Sarto, Milano 1992 (bibl. pp. ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] 'individualizzazione spirituale della condotta di vita, nata dall'affrancamento dalla legge giudaica, Paolo oppose come nuovo modello ordinatore l'idea della comunità come "Corpo di Cristo" (Romani, 12), in cui una molteplicità di doni dello Spirito ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] I il Grande, conte di Fiandra (918-965), si legge: "Unum est quod cupio ditari sanctorum corporibus, ut a protogotica si orientarono dapprima verso la precedente arte dei r. a cassa romanici. Al confronto con le casse di Aquisgrana, il r. di S. ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tradizione era il centro della politica romana") sia il potere legittimo, cioè un potere a cui i subordinati riconoscano il diritto di pretendere obbedienza ('l'autorità dello Stato', 'l'autorità della legge'); spesso però, nell'uso corrente, si ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] cattolico ha diritto di pretendere che lo Stato civile colle sue leggi nulla ordini, che sia contrario al dogma o alla morale S. Andrea delle Fratte spinse un primo nucleo di giovani patrizi romani a dar vita a quanto già era attivo e operante in ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...