ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] ad affrontare nel nuovo ruolo vi fu la "questione romana": assecondò, infatti, l'iniziativa del principe Michele Pignatelli il r.d. 30 dic. 1923, n.2839, sulla riforma della legge comunale e provinciale, che, più che innovare, perfezionò il sistema di ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] la conferma dell'impossibilità di risolvere la questione romana mediante l'accordo con il papa e la Francia scomparsa, il parlamento approvava, nel giugno del 1902, la legge sulla costituzione del consorzio tra Stato e province per la realizzazione ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] sedette per due legislature a Destra. Si oppose alla legge per la liquidazione dell'asse ecclesiastico ed a quella col quale il Parlamento si impegnava a risolvere la questione romana secondo le aspirazioni nazionali, condannò l'acquisto di Roma ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. su libera scelta del re o del console, finché con la legge Ovinia (propriamente un plebiscito), della fine del 4° sec. a ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] di s. Benedetto "domus, rura, lacus" e, come si legge nella Cronaca di Montecassino, di incarnare la figura del "restaurator È verosimile anche che il clero e la nobiltà romana rimasti fedeli alla causa gregoriana videro nella vasta disponibilità di ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] che invitava i ministri a preparare il progetto di legge per la Costituente. È certo, invece, che il 25; R. Giovagnoli, Ciceruacchio e il don Pirlone. Ricordi stor. della rivoluzione romana dal 1846 al 1849, con docum. nuovi, Roma 1894, pp. 107, 159 ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Ottenuta il 5 maggio 1851 l'aggregazione alla facoltà di leggi dell'università di Torino, decise d'intraprendere un viaggio, 'insegnamento ricoprì dapprima la carica di consigliere della Cassazione romana, poi a Firenze, ove stabilì la sua definitiva ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] apostoliche. Dopo un soggiorno a Perugia per studiare legge, divenne abbreviatore e protonotario apostolico, carica che meridionale come voleva il Cutignoli, p. 163), conoscenza romana del Foglietta. Nunzio apostolico a Napoli (gennaio 1569-novembre ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] disboscamento (1859) e Dell'economia silvana e della legge forestale nelle provincie meridionali d'Italia (1861). di G.F. Hertzberg, apparsa a Napoli nel 1884, e Le provincie romane da Cesare a Diocleziano del Mommsen, apparsa a Roma tra il 1887 e ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] suoi fratelli grazie a un apposito disegno di legge presentato e fatto approvare subito dopo la C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; G. Asproni, Diario politico ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...