La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] la secolare tradizione che riconosceva soltanto alla Chiesa cattolica romana l'autorità di interpretare la Bibbia. La Chiesa studi alchemici. La più importante scoperta di Newton, la legge di gravitazione universale ‒ con cui si giunse a una ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] sistema di credenze (invece che, per esempio, a un sistema di leggi, come nel giudaismo e nell'Islam, o a un sistema rituale, come nell'induismo e nelle religioni greca e romana) abbia la stessa importanza in tutte le altre religioni. Ma riconoscere ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] e di argento e a porre forti restrizioni all'uso del denaro (Leggi, V, 742 a - 743 c) e riaffermerà l'opportunità di L'apologie du luxe, 1737) Voltaire ironizzava sulla rozzezza degli antichi Romani e faceva l'elogio del lusso e del modo di vita dei ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] A. Gatto (La forza degli occhi, 1955), G. Vigolo (Le notti romane, 1961), A. Banti (Je vous écris d'un pays lointain, 1972 Ortese (Poveri e semplici, 1967), L. Romano (Le parole tra noi leggere, 1969), G. Piovene (Le stelle fredde, 1970), T. Landolfi ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] . 315 e 320).
Dal teatro allo spettacolo: la civiltà romana
Dobbiamo, com'è noto, al teatro latino la nascita dei si svolgono nel circo" - precisa, ancora una volta, Cicerone in Sulle leggi. "Nel circo le corse a piedi, il pugilato, la lotta, le ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] consigli pratici, insieme a una discussione delle leggiromane sulla terra: in tale modo la teoria greca è applicata alla pratica romana. Questi manuali dimostrano che, sebbene l'istruzione romana fosse prevalentemente basata sulla letteratura e, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] attraverso un uso dirimente dell’ipotesi di Avogadro e della legge di Dulong e Petit. Ne risultava la proposta di cambiare alle armi, e dopo l’8 settembre 1943 si unì alla Resistenza romana. Dopo la liberazione di Roma riprese gli studi e si laureò in ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] e agire nel mondo. Le Chiese e specialmente la Chiesa cattolica romana, non solo in Europa, a loro volta sono pronte a ’, conformemente a una massima della ragion di Stato («Tra tutte le leggi non ve n’è più favorevole a Principi, che la Christiana; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] di San Lorenzo a Roma nel 1907. Alla scuola romana di psichiatria si formarono anche Sante De Sanctis e Giuseppe di F.M. Ferro, Milano 1988.
P. Guarnieri, L’ammazzabambini. Legge e scienza in un processo di fine Ottocento, Torino 1989, Roma-Bari ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] von Baer. L'evoluzionismo di The origin - le cui leggi, come notò Charles S. Peirce, sono statistiche e quindi probabilistiche società dispotiche basate sulla forza a società come quella romana, fondata sul diritto, fino al government by discussion ...
Leggi Tutto
legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...