Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] anno con la ‘riscoperta’ delle leggidi Mendel si cominciò a far luce culturale.
Principali filoni di studio. - Lo statunitense L.H. Morgan è stato il di É. Durkheim e L. Lévy-Bruhl. Il lavoro etnologico diDe Martino (legato all’insegnamento di ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] H. Morgan (1877), che per l’istituzione familiare postulava l’esistenza di una forma «teoria dell’alleanza» (Les structures élémentaires de la parenté, 1949), secondo cui il tabù società italiana, approvò la leggedi riforma del diritto di f. (l. 151/ ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Morgan si propone invece di saggiare su materiale zoologico l'efficacia evolutiva della ‛mutazione', studiata dal botanico De . Quest'ultimo affidava la razionalità del sistema economico a leggidi natura, a prescindere dall'uomo e dalle sue scelte, ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] come suona la citazione diMorgan che conclude il volume di Engels). E in "naturali" incapaci di cogliere le leggidi movimento della società borghese l'anarchisme, Paris 1969.
Aron, R., Les étapes de la pensée sociologique, Paris 1965 (tr. it.: Le ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] ragioni a loro volta non possono essere colte a livello delle ‟leggi che governano lo sviluppo della società" (ibid., p. 270), bensì League of the Ho-de-no-sau-nee, or Iroquois di Lewis H. Morgan (v., 1851). Ma i lavori di Boas segnano un passaggio ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] Lewis Henry Morgan (v., di 'leggidi natura' che possono spiegare adeguatamente il verificarsi di determinati fenomeni, come ad esempio la malattia. Il concetto di 'leggidi É., Mauss, M., De quelques formes primitives de classification, in "L'année ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] per la prima volta nella Sommaire appréciation de l'ensemble du passé moderne (1820). La , nel senso che il sistema dileggidi ogni scienza presuppone quello della scienza questo rispuntava nella conclusione diMorgan, secondo cui la famiglia ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] di ridursi a una serie di eventi accidentali, assumendo invece caratteristiche strutturali, in quanto organizzato e incanalato da "leggidi Strauss, C., L'origine des manières de table, Paris 1968 (tr. it.: di Claude Lévi-Strauss, Firenze 1969.
Morgan ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] che richiama gli 'stadi' diMorgan. È vero che l'evoluzionismo di Schmidt non presenta un carattere unilineare l'influenza di questo lavoro su Josselin de Jong, che a esso si ispirò nell'elaborazione del suo saggio del 1935, dove si può leggere: "L ...
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