Tessuto leggerissimo e rado che si ottiene, a mano e a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare [...] "gros point de Venise". In questa epoca, la produzione di m. passò ai laboratori, per provvedere alla maggiore richiesta; leggisuntuarie tentarono di frenarne la moda e i prezzi altissimi. La fondazione in Francia (1665), da parte di J.-B. Colbert ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] e salariati, e le donne di tutte le classi, mentre fino al Settecento vengono emanate, in articolate casistiche, leggisuntuarie con lo scopo di regolare con rigidezza la separazione tra le classi sociali, lasciando una netta preminenza di vistosa ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] panni colorati e le pellicce di lusso che l'aristocrazia sino ad allora aveva di norma riservate a sé. Con le leggisuntuarie emanate dai sovrani e i regolamenti urbani si cercò di mantenere distinti i generi di vita delle diverse classi sociali e l ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] o argento dorato. Al peso di tali ornamenti, a volte veramente eccessivo, tentarono di porre freno, ma senza troppo successo, leggisuntuarie come quelle siciliane del 1272, che consentivano un massimo di otto once a cintura. Altre volte la c. sembra ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] 'ambiente fisico e il clima, e i rapporti umani, migrazioni, guerre, mescolanze, industrie, commerci, consuetudini e leggi; in particolare le leggisuntuarie, che spesso affiancarono l'azione della Chiesa. Così, è fama che per il giubileo di Gregorio ...
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VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] , 121, 199, 285; A. Luzio e R. Renier, Il lusso d'Isabella d'Este, in Nuova Antologia, 1896, p. 146; E. Verga, Le leggisuntuarie milanesi, in Arch. st. lombardo, 1898, p. 36; G. Wilpert, Le pitture nelle catac. romane, Roma 1903; P. Molmenti, St. di ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] quanti invece sostengono che i consumi di lusso costituiscono uno spreco di risorse che potrebbero essere meglio impiegate. Le 'leggisuntuarie', che vengono adottate in vari paesi e in tempi diversi (in genere in fasi di difficoltà economiche, in ...
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suntuario
suntüàrio (raro sontüàrio) agg. [dal lat. sumptuarius, der. di sumptus -us «spesa», che a sua volta è un der. di sumĕre «prendere, comprare»]. – Che riguarda le spese, nell’espressione leggi s. (più raram. norme s.), in storia del...
pompa2
pómpa2 s. f. [dal lat. pompa, gr. πομπή, der. di πέμπω «inviare, accompagnare»]. – 1. Nell’antichità classica, solenne processione che si svolgeva in occasione di nozze, funerali, e soprattutto sacrifici. 2. Apparato festoso e solenne...