Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] o animali. Alternando i registri della favola, del dialogo morale, del paradosso, dell’apologo, Alberti dà vita a un suoi giorni in gioventù solliciti e pieni di cure ad imparare leggi e instituiti della patria sua; e poi sotto la censura ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...]
Ebbe inizio così per il Cagliostro una serie di successi morali e materiali, variamente interpretati dai biografi; certo è che tra si sparse la notizia della sua morte si diffuse la leggenda che fosse evaso dal carcere e che continuasse ad aggirarsi ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] i tipi di C. Zanetti. L'opera, nella quale non si leggono prese di posizione in ambito teologico, è riservata alla proposta di dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti, CXXXVIII (1980), pp. 81-94; G. ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] e la protezione di amici ebrei dopo le leggi raziali.
Nel frattempo proseguiva l’impegno sui temi di G.C. A., in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, s. 9, V (1994), pp. 357-387; M. Perelman - I. Buonazia, G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] per ognuno di loro, il diritto di non essere sottoposto che alle leggi, di non poter essere né arrestato, né tenuto in carcere, né etici fondati sulla tradizione nazionale, così che la moralità, dei cittadini come dei politici, è considerata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] reciproca. Nella seconda metà del XVII secolo, la terza legge di Newton sul moto offre una nuova spiegazione oggettiva a ciò Nei più diversi campi, dalle scienze naturali alla filosofia morale, “reazione” diventa la risposta a una stimolazione, a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] della società e auspicano il passaggio dell'economia dalla sfera morale al campo scientifico.
Assai più significativo è il contributo all'approccio utilitarista, alla tesi dell'astoricità delle leggi economiche e a una visione individuale: escono di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] 19). Anche le posizioni di politica economica appaiono influenzate dalla morale: la parola d’ordine liberista di Jean-Claude-Marie-Vincent storiche date ormai le nazioni manifatturiere «danno la legge alle agricole», destinate a soccombere «poiché una ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] a questa si giustifica, per lui, la poesia. E solo se moralmente istruttivo, solo se apporta "utile o giovamento", si dà per raccontini s'attesta sul piano della tenuta dello Stato. Se le leggi "sono pur sempre l'anima e il sostenimento della città", ...
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Antropologia culturale
Francesco Remotti
L'antropologia culturale (espressione utilizzata dagli studiosi nordamericani) o sociale (come la definiscono invece gli autori di scuola britannica) ha come [...] 'emergere dell'evoluzione culturale non comporta alcuna modificazione delle leggi del mondo organico; ciò che si determina è invece che adornano o foggiano il corpo, utilizzando 'simboli morali e intellettuali' ed esprimendo le 'scelte' che sono ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...