GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] ai beni delle fondazioni, collettività e corpi morali pubblici dell'ex monarchia austro-ungarica e guidò istituita dal ministro di Grazia e Giustizia per la riforma delle leggi ecclesiastiche (1935).
Importante fu anche l'esperienza accademica del G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] con il rifiuto sostanziale delle implicazioni morali, anche se temperato esteriormente dall’ossequio ben trattate e con tutta la cognizione. Chi ama la pratica di tali cose, legga, e rilegga quest’opera, che se ne troverà assai contento, e sulla mia ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Legate a questa problematica sono le Osservazioni intorno al modo onde la Chiesa ed enti morali possono acquistare e possedere i beni di fronte alla legge italiana, il Promemoria sul regio exequatur dei vescovi italiani (ibid., b. 42, f. 2), nonché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Bologna, autore di scritti giuridici e teologico-morali, il compito di redigere una raccolta che sostituisse . I santi non hanno bisogno di una legge che li costringa dall’esterno: lo Spirito detta loro una legge di libertà che invera il detto di san ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi (1839); cosicché, in un saggio pubblicato nel :
In concentramento, ed una diffusione di forza fisica e morale. La doppia forza si attinge dagli individui e ritorna su ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] prescindere da considerazioni di natura politica o morale. Il F. non nega la possibilità di uno iustum primitivum, non dipendente da una legge preesistente, ma ritiene che quando una legge positiva sia stata emanata da un sovrano legittimo ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] 1725 Sotto lo pseudonimo di Farnabio Gioachino Annutini,Tragedie sacre e morali, cioè Matilda, Jefte Elisabetta e Tommaso Moro, Bologna 1725. Come del clero franroniano e in evidente polemica con le leggi Siccardi. Ma prima ancora, in una serie di ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] mettendo in evidenza le ampie capacità tecniche e il rigore morale dell'E., osservava: "Nella dottrina di Ernesto Eula , di primaria importanza, dell'applicazione del sindacato sulle leggi.
Durante tutto il periodo della presidenza presso la Suprema ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Lorenzo Zucchetti e Ludovico Poschi, egli era di "qualità morali corrispondenti a' suoi nobili natali... di bella presenza, sano , con Aulo Cecina, avvocato volterrano diligente studioso di leggi e diplomi, che gli inviava copia manoscritta di una ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] dei diversi tipi di prova: al contrario, la legge deve permettere al giudice di utilizzare i dati probatori drammatiche di F.M. P., in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli ...
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moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...