INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] una persona sia alla sua integrità personale o morale è tenuto al risarcimento del danno. Questo consiste diritto italiano. - Il tasso legale dell'interesse è oggi quello stabilito dalla legge 22 giugno 1905 n. 268 che ha modificato l'art. 1831 cod. ...
Leggi Tutto
. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] occupazioni di demanio pubblico marittimo "accordate ai corpi morali e ai privati cittadini per formare opere destinate ad intese a favorire le piccole industrie alpine.
6. L'art. 3 della legge 11 luglio 1913, n. 985, per la costruzione di serbatoi e ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] forma generale quando, come avviene per le società di mutuo soccorso (legge 15 aprile 1866) e per le società commerciali (art. 82 segg 1909; G. Giorgi, La dottrina delle persone giuridiche o corpi morali, Firenze 1897, voll. 6; G. Gozzadini, Le torri ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] difficili anni del dopoguerra. Preoccupato degl'interessi morali e intellettuali della nazione, il re Alberto concepimento può servire come base a un'azione per gli alimenti (legge 6 aprile 1908). La patria potestà è stata privata del diritto ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , gl'istituti pubblici civili ed ecclesiastici e in generale tutti i corpi morali legalmente riconosciuti, sono considerati come persone e godono dei diritti civili secondo le leggi e gli usi (tale espressione è adoperata qui, come nell'art. 1 ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] solo lo scopo di conciliare questa capacità coi poteri che le leggi civili attribuiscono agli esercenti la patria potestà sui beni, sull'educazione e sulla condotta morale dei minori.
Questa stessa funzione - di conciliare la capacità pubblicistica ...
Leggi Tutto
Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] 1924; G. Giorgi, La dottrina delle persone giuridiche o corpi morali, Firenze 1895-1900, II, pp. 460-565 (per l appalto a misura trae la sua origine dal citato art. 326 della legge sui lavori pubblici. Tale articolo stabilisce che "per le opere e ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] nuovi tripos furono istituiti alla metà del secolo per le scienze morali e naturali, e s'iniziò un movimento per la riforma è stabilito da decreti reali (orders in council) e da leggi; ma per il resto il senato accademico, composto di laureati ...
Leggi Tutto
Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] si debbono presentare. Il consiglio di leva esamina gl'inscritti e in base ai loro requisiti fisici, morali e di famiglia e alla legge di reclutamento, arruola quelli dichiarati idonei, manda rivedibili o riformati e in osservazione quelli non idonei ...
Leggi Tutto
"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] , o volgare, di bene, che comprende anche i beni puramente morali sino al bene assoluto o sommo ch'è Dio, è più 90 cod. civ. germ., per cui "cose, nel senso della legge, sono soltanto oggetti corporali"), non può essere accolto nel nostro diritto, ...
Leggi Tutto
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...