Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] e il 1939 e, solo in parte, l’approvazione delle leggirazziali. Solo in parte, in quanto la Chiesa era sostanzialmente di carità avendo però come destinatari i nuovi bisognosi e cioè i fascisti. Anche in questo caso non si trattava di una scelta di ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ’episcopato umbro dallo Stato liberale al fascismo, in Cattolici e fascisti in Umbria (1922-1945), a cura di A. Monticone e lo sterminio degli ebrei, Bologna 2002; G. Sale, Le leggirazziali in Italia e il Vaticano, Milano 2009.
104 Cfr. A. Lazzaretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] quando nel 1939 emigrò negli Stati Uniti a seguito delle leggirazziali dell’anno prima. Weiss si era laureato in medicina pubblicazione però fu soppressa due anni dopo dalle autorità fasciste. Lo stesso destino fu subito dalla Società psicoanalitica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] di impegno
Era stato per libera scelta che i chimici avevano partecipato pienamente all’avventura fascista, fino al tragico epilogo delle leggirazziali, dell’alleanza subalterna con il nazismo e della Seconda guerra mondiale. Per tutti i chimici ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] 510.
34 G. Schwartz, Ritrovare se stessi. Gli ebrei nell’Italia post-fascista, Roma-Bari 2004, pp. 11-12.
35 E. Buonaiuti, Pellegrino di , caratteri e vizi di un paese antico/moderno, dalle leggirazziali all’italiano del Duemila, Milano, 1994.
38 R. ...
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L’Ateneo Veneto
Giuseppe Gullino
A pronunciarli, o leggerli, i nomi dell’Ateneo Veneto e dell’Istituto Veneto possono far pensare a due realtà molto simili tra loro. La qual cosa, per quanto attiene [...] aveva potuto introitare altre 10.000 lire, versate dall’Associazione fascista della scuola in cambio di un poco di ospitalità. Ogni consentito la riammissione dei soci ebrei espulsi dalle leggirazziali e ripristinato il glorioso nome di «Ateneo ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] o giornali. Due anni dopo, in seguito alle leggirazziali, venne anche privato della cittadinanza, e condotto allo mondo tormentato dei giovani nati all'interno del regime fascista, cresciuti nell'atmosfera dei Littoriali e delle riviste appoggiate ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] mi son pure persuaso che fra i liberali d’oggi e i fascisti che conoscono il pensiero del Suo fascismo, un liberale autentico che sdegni nel 1938, di fronte alla promulgazione delle leggirazziali, non sentì l’esigenza di esprimere pubblicamente ...
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Gentile, gli ebrei e le leggirazziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] . in Tedeschi 2008, rist. 2012, p. 400). In seguito, con la promulgazione delle leggirazziali, il filosofo lo difenderà presso le gerarchie fasciste – arrivando a perorarne la causa con Benito Mussolini in persona –, lo aiuterà anche economicamente ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] p. 206; G. Tognon, B. G., in IlParlamento italiano 1861-1988, XII, 1, 1929-1938. Il regime fascista dalla conciliazione alle leggirazziali, Milano 1990, p. 454; G. Tognon, Benedetto Croce alla Minerva. La politica scolastica italiana tra Caporetto e ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...