. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] subisce anche variazioni a motivo di costumi, usi e leggi, o altre ragioni che sono estranee agli animali, sia l'albinismo parziale non assumono l'importanza di caratteristiche razziali, non è affatto una dimostrazione contraria; giacché essi ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, 11, p. 936; III, 11, p. 885)
Luigi Cardi
Marco Villani
Giovanni Busino
Giovanni Busino
Eugenia Schneider-Equini
Rolf Wedewer
In seguito a un referendum [...] 1965 il Consiglio svizzero della scienza. Leggi per il sovvenzionamento delle università cantonali, della di uno sviluppo incontrollato della scienza, della lebbra dei pregiudizi razziali, del totalitarismo, della necessità di essere solidali con gli ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] sino al 30 giugno 1930. La circostanza che i primi provvedimenti di legge siano di un periodo in cui non si erano ancora verificate le di guerra e in dipendenza di persecuzioni politiche o razziali. L'istituzione dei Commissariati per gli alloggi, ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] ; o la persecuzione per motivi politici, razziali o religiosi, condotta in esecuzione o in 195; b) i delitti di collaborazione col tedesco invasore preveduti dall'art. 5 del decr. legge luog. 27 luglio 1944, n. 159, e dall'art. 1 del decr. legisl. ...
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NIGERIA (A. T., 109-110-111)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Herbert John FLEURE Fabrizio CORTESI Herbert John FLEURE * Camillo MANFRONI
Colonia e protettorato britannico dell'Africa occidentale. [...] che abbiamo accennato; ma come prova della larga distribuzione dei tipi razziali si può citare l'opinione di sir H. Johnston, secondo il meridionale furono unite nel 1914, furono promulgate leggi riguardanti l'amministrazione della giustizia, l' ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] contro i cittadini avversarî del regime dominante. Le persecuzioni razziali prima, e la guerra poi hanno esteso oltre ogni erano comprese le retribuzioni per lavoro straordinario. Le leggi promulgate per la protezione del lavoro femminile e dei ...
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HAWAII (A. T., 169)
Griffith TAYLOR
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gruppo di 8 grandi isole e di 4 isole minori, formate dalle cime emerse di una catena vulcanica sottomarina [...] però nelle isole nord-occidentali del gruppo sembra predominare un tipo razziale a statura più bassa che, secondo Roland Dixon, non si . L'istruzione è molto diffusa; pochi indigeni non sanno leggere e scrivere l'inglese e l'hawaiano e non mancano ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] è vista andare anche oltre le differenze di specie e razziali, e approfondirsi anche a distinguere individui di uno stesso gruppo delle specie e pertanto trasmesso e distribuito secondo le leggi della genetica.
Esiste pertanto una i. innata o ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] tutti i sistemi conosciuti. Dai primi schemi a base razziale elaborati in maniera definitiva da Müller nel 1876 (78 Bari 1989; W. Belardi, Genealogia, tipologia, ricostruzione e leggi fonetiche, in Id., Linguistica generale, filologia e critica dell' ...
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IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] alla ricerca di un futuro migliore.
Le regolarizzazioni conseguenti a tale legge sono molto più numerose di quelle, già ricordate, effettuate ai sensi per ogni persona perseguitata per motivi politici, razziali, religiosi; la possibilità di un lavoro ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...