DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] storico dell'Ist. dell'Enciclopedia Italiana). Ma la vicenda pubblica del D. ebbe termine con la promulgazione delle leggirazziali nel novembre 1938, che verranno ad interrompere la sua lunga carriera direttiva e la sua stessa attività scientifica e ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Intervista sul mestiere dell'architetto, cit., p. 65). Nel 1938, anno in cui vennero promulgate le prime leggirazziali fasciste, il giovane architetto decise di non rinnovare la tessera d’iscrizione al partito, avvicinandosi, invece, a movimenti ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] romani. Negli anni seguenti si adoperava per l'edizione di uno dei quaderni dedicati, all'indomani della promulgazione delle leggirazziali e sempre per iniziativa dell'Istituto di studi romani ' al tema dei rapporti fra "civiltà di Roma e problemi ...
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Pollock, Jackson
Stella Bottai
Una pittura in cui il gesto nel comporre è importante quanto l’opera finita
Esponente della scuola di New York, sostenuto dall’eccentrica ereditiera Peggy Guggenheim, [...] . A questi, unisce l’esempio dei surrealisti (surrealismo), emigrati dall’Europa negli Stati Uniti per sfuggire alle leggirazziali. I surrealisti organizzavano bizzarre riunioni in cui cadevano in trance, un sistema per creare nella mente immagini ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Scrittore (Alessandria d’Egitto 1876-Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese. Nel 1905 fondò a Milano la [...] membro della neonata Accademia d’Italia (1929). Nonostante alcuni timidi segnali di dissenso rispetto all’antisemitismo e alle leggirazziali, l’adesione di M. al fascismo e il suo permanente bellicismo lo condussero prima volontario nell’aggressione ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] un poderoso bacino di manodopera a basso costo, ora da riconvertire e integrare a seguito dell'abolizione delle leggirazziali in Sudafrica.
Caratteristica comune alle megapoli è l'espansione a macchia d'olio, alimentata dai continui flussi migratori ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Roma e a Genova, fino al dicembre 1942, quando fu posto in congedo illimitato.
Per sottrarsi all'inasprimento delle leggirazziali, nel novembre 1939 la famiglia si trasferì a Genova, dove poteva contare sull'aiuto di alcuni amici collezionisti, come ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] la nuova Roma, la "città futura", di cui fu costantemente alla ricerca.
L'anno dopo, in seguito alla emanazione delle leggirazziali, si rifugiò in Sudamerica.
Rientrata in patria nel 1947, morì a Cavallasca, presso Como, il 30 ott. 1961.
Nell ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , esposti l’anno dopo, a Roma, all’interno della Mostra dell’Architettura coloniale.
A seguito della promulgazione delle leggirazziali, nel 1938, fu imprigionato in quanto polacco oltre che israelita, prima ad Arezzo, poi a Poggioreale. In virtù ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] «fregiarsi dell’onore di vestire la camicia nera» (Borgna, 2006, p. 118). Nel 1939, ai tempi delle leggirazziali, emise una sentenza che, contravvenendo alle disposizioni ministeriali, escludeva i nati da 'matrimoni misti' dalla soggezione a tali ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...