PERLE (fr. perles; sp. perlas; ted. Perlen; ingl. pearls)
Vincenzo Baldasseroni
Le perle si possono, dal punto di vista zoologico, definire quali produzioni di Molluschi, formate delle stesse sostanze, [...] sempre aumentando anche in Europa, sicché da Filippo il Bello in poi molti legislatori dovettero occuparsene nelle leggisuntuarie, è stata assai recentemente molto agevolata dall'introduzione sul mercato di perle complete coltivate. I tentativi di ...
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PASTICCERIA (fr. pâtisserie; sp. repostería; ted. Backwerk; ingl. pastry)
Propriamente parlando, la parola pasticceria dovrebbe indicare l'arte dolciaria in genere e i suoi prodotti, cioè le "mil cosas [...] alla romanescha dorate", ecc.
Ma l'abuso e la ricercatezza furono colpiti da leggisuntuarie anche nel campo della pasticceria (e, come tutte le leggi del genere, anche queste furono scarsamente osservate): già nel 1294 un editto bolognese ...
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VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] , 121, 199, 285; A. Luzio e R. Renier, Il lusso d'Isabella d'Este, in Nuova Antologia, 1896, p. 146; E. Verga, Le leggisuntuarie milanesi, in Arch. st. lombardo, 1898, p. 36; G. Wilpert, Le pitture nelle catac. romane, Roma 1903; P. Molmenti, St. di ...
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TAPPEZZERIA
Vittorio FERRARI
. Diversamente da quanto avviene nei paesi nordici, dove la parola corrispondente a quella italiana indica i tessuti figurati, in Italia serve per indicare essenzialmente [...] per i vestiti, furono adoperate, per ricoprire direttamente pareti, schienali di seggiole, mobili, cuscini. Sono frequenti le leggisuntuarie che cercano di frenare le stoffe più lussuose, le quali non sono usate soltanto nelle corti e nelle dimore ...
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MANICA (fr. manche; sp. manga; ted. Ärmel; ingl. sleeve)
Gabriella Aruch Scaravaglio
La manica ha avuto infinite trasformazioni ed enorme importanza attraverso il tempo e la moda. Stretta e aderente [...] rimane stretta e sobria d'ornamenti sino al 1300; diviene poi, per gli uomini e per le donne, larghissima e lunga: molte leggisuntuarie tendono a limitarne il lusso e le dimensioni. Dal sec. XIV al XV le vesti femminili hanno sempre due maniche: una ...
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GONNA o gonnella (da gunna [gall.?] "pelliccia"; fr. jupe, jupon; sp. gonela; ted. Unterrock; ingl. petticoat)
Gabriella Aruch Scaravaglio
La gonna in origine fu una cappa da uomo, aperta, senza maniche [...] "gonnella grigia" dal colore della sua veste. Lo abuso dei ricami e degli ornamenti lussuosi, che ispirò non poche leggisuntuarie, colpì anche l'uso delle gonnelle a stemmi e a divise (Firenze 1330). Nel 1400 la gonnella fu veste comune ...
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SAFFO (XXX, p. 430)
Carlo GALLAVOTTI
Nell'ultimo decennio due nuove odi, l'una apparsa in un ostrakon fiorentino e l'altra in un papiro diviso tra Copenaghen e Milano, hanno recato preziosi elementi [...] Cleanattidi già bandita da Mitilene, e probabilmente si riporta quindi ai primi tempi della dittatura di Pittaco; con le leggisuntuarie di Pittaco è perciò da mettere in rapporto il disappunto mostrato da S., ed espresso forse allo stesso Alceo, di ...
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GUARDINFANTE (fr. vertugadin, panier; sp. guardainfante; ted. Reifbeinrock; ingl. vertingale)
Gabriella Aruch Scaravaglio
D'origine spagnola e destinato in principio a difendere dagli urti le donne incinte, [...] ", dal vocabolo guardainfante già in voga in Spagna nel sec. XVI.
Contro il guardinfante e il verducato furono emanate varie leggisuntuarie (p. es. in Francia sotto Carlo IX), e contro questa moda rimangono canzoni e satire. Nel 1556 e nel 1563 ...
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MUTANDE (fr. caleçon; sp. calzoncillos; ted. Unterhosen; ingl. drawers)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
L'antichità di questo indumento è ampiamente provata. Difficile è tuttavia stabilire una differenza [...] des chercheurs et des curieux, XXV, Parigi 1892; C. Merkel, Come vestivano gli uomini del Decamerone, Roma 1898, p. 15; E. Verga, Le leggisuntuarie, Milano 1900, p. 21; P. Molmenti, Storia di Venezia nella vita privata, I, Bergamo 1905, p. 266. ...
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RUSSO, Vincenzo
Felice Battaglia
Scrittore e uomo politico, nato a Palma Campania il 16 giugno 1770. Educato nel seminario di Nola, compì gli studî giuridici a Napoli. Nell'esercizio forense, nell'ambiente [...] attribuzione. Gli uffici senza stipendî, l'industria domestica o quasi, il commercio ridotto a permuta, le leggisuntuarie, una religione senza chiesa e sacerdozio, rivelano la tendenza verso un socialismo tipicamente utopistico sui modelli francesi ...
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suntuario
suntüàrio (raro sontüàrio) agg. [dal lat. sumptuarius, der. di sumptus -us «spesa», che a sua volta è un der. di sumĕre «prendere, comprare»]. – Che riguarda le spese, nell’espressione leggi s. (più raram. norme s.), in storia del...
pompa2
pómpa2 s. f. [dal lat. pompa, gr. πομπή, der. di πέμπω «inviare, accompagnare»]. – 1. Nell’antichità classica, solenne processione che si svolgeva in occasione di nozze, funerali, e soprattutto sacrifici. 2. Apparato festoso e solenne...