FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 1941-1945). A quest'epoca la raccolta conteneva ricette per tutte le possibili necessità, per la produzione di oro e di leghe in oro, per la crisografia, per la colorazione con porpora, per la preparazione del vetro, del mosaico e dei pigmenti, così ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] caratteristiche non si usa quasi mai allo stato puro, ma in lega, onde ottenergli appunto maggior durezza e resistenza. Le principali leghe sono: 1) oro e argento: più del 50 % di argento o. bianco (già così chiamato in Erodoto: λευκὸς χρυσός); circa ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] del sottosuolo sono la principale ricchezza dello Zimbabwe (fra le esportazioni prevalgono oro, amianto, cromo, rame, nichel, leghe ferrose). Il settore minerario alimenta un complesso di attività industriali che presenta uno sviluppo insolito per la ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] nel terreno. Sfuggono a questo fenomeno i metalli più nobili (oro, platino, titanio), mentre esso è più violento per le leghe e per gli accoppiamenti di metalli diversi. L'acqua allo stato di vapore agisce sui materiali in tutte le condizioni di ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] un occhiello superiore passante. In taluni casi si possono osservare tracce di ulteriori lavorazioni, nonché resti di mastici o leghe leggere poste a riempimento nel lato incavato delle lamine b., per renderle più resistenti.Le lamine b. venivano per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] amministrativo del 1990 vede esplodere nel Nord, in aperta protesta contro i partiti tradizionali, il fenomeno delle leghe locali, portatrici di un programma anticentralista e antifiscale.
A gennaio 1991 il Parlamento approva la partecipazione dell ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] meccaniche, ma sono di costo elevato; il loro coefficiente di dilatazione si approssima a quello di alcune leghe metalliche, alle quali possono quindi venire saldati senza che nel raffreddamento si sviluppino pericolose tensioni interne. Rientrano ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] di E.-M. Falconet, a San Pietroburgo). Con l’Ottocento si affrontò il problema della produzione in serie, con l’uso di nuove leghe, con nuove forme di organizzazione del lavoro ecc. Dalla prima metà del 20° sec. le nuove tendenze d’avanguardia da una ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] e in virtù delle alte qualità meccaniche dei nuovi materiali e delle nuove tecniche costruttive. Cemento armato, acciaio, leghe leggere vanno ogni giorno più dimostrando quali architetture strutturali si possano realizzare e quali problemi di ampio ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] vassallatici, presero a organizzarsi a partire dalla Francia centrale e meridionale, nella seconda metà del sec. 10°, 'leghe di pace' sostenute dalle chiese locali, gli scopi delle quali erano obbligare i turbolenti guerrieri-possessores a recedere ...
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lega2
léga2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Materiale metallico ottenuto per solidificazione di una miscela fusa costituita da un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi (anche non metallici) allo scopo di modificarne,...
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...