Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] una lega), il libero cammino medio degli elettroni diminuisce fino a divenire paragonabile a quello dei fononi, cosicché molte leghe sono relativamente cattive conduttrici del calore.
La resistività termica W totale, cioè l’inverso di K, per un m ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] (fino a 127 K) e permettono la fabbricazione di campioni di spessore fino a 70 mm per la lega Pd-Cu-Ni-P. Queste leghe presentano velocità critiche di raffreddamento (Rc) molto inferiori, fino a 0,1 Ks−1 per la lega Pd-Cu-Ni-P, e quindi suscettibili ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] La riduzione di peso può essere quindi ottenuta sia scegliendo leghe strutturali a minore densità, sia migliorando le proprietà del materiale in cui fu concepita. Esistono diverse classi di SMA, fra cui le leghe Cu-Al-Ni, Cu-Zn-Al, Ni-Ti, Fe-Mn-Si. ...
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Lega di alluminio, rame (3,4-4,5%), magnesio (0,2-0,8%), manganese (0,4-1%), e silicio (0,3-0,6%), ideata e realizzata dal metallurgista tedesco Alfred Wilm nel 1910. Oggi la denominazione, più che in [...] e zinco, oppure zinco, magnesio e rame, di varia denominazione commerciale: alclad, chitonal, ergal 65 ecc. Tali leghe hanno caratteristiche meccaniche e di resistenza agli agenti chimici elevatissime, con carichi di rottura a trazione di circa 500 N ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] e per la protezione contro la corrosione di utensili metallici (cadmiatura); entra anche nella composizione di leghe per molle usate in orologeria, di leghe antifrizione e di amalgami in odontotecnica; in unione con l’argento, il rame e l’oro, forma ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] , tanto che M. Ritchie riusciva a far adottare dalla Marina degli USA corazze di acciaio al nichel. Nel 1895 furono create diverse leghe di rame e n.; del 1905 è la lega di rame e n. resistente alla corrosione chiamata dal suo inventore lega Monel ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] opaco per formazione di un velo di sottossido che a caldo si trasforma in ossido. Il p. forma con molti altri elementi leghe largamente usate nella tecnica (➔ lega).
Caratteristiche
Il p. ha densità elevata (11,34 g/cm3 a 20 °C), fonde a 327 °C, ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] in metallurgia, si realizza riducendo con carbone, per lo più in forni, la silice in presenza dell’ossido del metallo di lega; fra le leghe più importanti sono il ferro-s., con contenuto di s. da 6 a 95%, il rame-s., con contenuto di s. fino al 60 ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] densità 7,13 g/cm3, punto di fusione 420 °C, punto di ebollizione 907 °C; ha reticolo esagonale compatto.
I minerali e le leghe di z. sono noti fin dall’antichità, ma il metallo puro fu preparato per la prima volta in India, probabilmente nel 14° sec ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] si ottiene per lo più per riduzione sotto vuoto a 1100-1200 °C dell’ossido a mezzo di silicio o di alluminio; ormai in disuso il metodo di produzione di b. e di leghe di b. tramite elettrolisi del cloruro fuso. L’impiego più comune del b. e delle sue ...
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lega2
léga2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Materiale metallico ottenuto per solidificazione di una miscela fusa costituita da un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi (anche non metallici) allo scopo di modificarne,...
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...