Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] Grande Italiano» si trova in Il fascismo nel giudizio di un fascista. Una lettera inedita di Piero Marsich, «La Riscossa dei LegionariFiumani», 5 marzo 1922. Il testo è riportato in R. De Felice, Mussolini il fascista, pp. 198-199.
178. G. Giuriati ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] «Gazzetta»; e Gabriele D’Annunzio, gli irredentisti, i giuliani e dalmati di Giuriati, l’uomo-simbolo Nazario Sauro, i «legionari» fiumani — in tutta la progressione politica che dal 1914 conduce al 1922 — trovano in tutt’e due i pur diversi fogli ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ad accettare il confronto dialettico con formazioni di sicura fede, come quelle degli arditi o degli ex legionarifiumani, che per il C. avrebbero dovuto svolgere la funzione di "organizzazione… superiore ed ideale" del movimento, conservandosi ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] impresa dannunziana e si candidò per sostenere coi suoi volontari l'estensione al Montenegro delle mire espansionistiche dei legionarifiumani: stavolta fu il presidente F.S. Nitti a bloccarlo. In precedenza aveva provocato molte reazioni negative un ...
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MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] nazionale d’arte moderna, il suo dipinto Natura morta (Mele e aranci), esposto nella mostra «Squadristi antemarcia legionarifiumani» (Roma, palazzo delle Esposizioni). Nello stesso anno vinse la cattedra di figura disegnata presso il liceo artistico ...
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MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] alle tombe a tumulo romane, e pose l’arca del poeta al centro, sulla sommità dell’edificio circondata da quelle di dieci legionarifiumani. La salma di D’Annunzio vi è stata traslata solo per il centenario della nascita, nel 1963. Di là da alcune ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] di Massarenti a Molinella; fu anche molto vicino ai gruppi dannunziano-deambrisiani e in particolare a La riscossa dei legionarifiumani, che sostenne in polemica con L'Assalto, organo dei fascisti bolognesi.
In occasione delle elezioni del 1924 fu ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] trasporti, scontrandosi in questa azione non solo con i sindacati di sinistra ma anche con quelli legati ai legionarifiumani e provocando qualche malumore pure nella parte padronale.
Nelle elezioni politiche dell’aprile 1921, la lista promossa dal ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] per l'astensione, segnalava come meritevole del suffragio l'ex combattente G.; questi, però, quantunque sostenuto anche dai legionarifiumani e dagli arditi, andò incontro a una delusione, ribadita nel 1924, quando sperò fino all'ultimo di essere ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] il suo intervento diretto permise a trecento tra carabinieri, soldati ed ufficiali di lasciare Fiume; ma a Cantrida i legionarifiumani uccisero due carabinieri e provocarono un incidente, in cui lo stesso C. venne travolto e ferito da un cavallo ...
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legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...
fregare
v. tr. [lat. frĭcare] (io frégo, tu fréghi, ecc.). – 1. a. Passare più volte la mano o un oggetto condotto dalla mano sulla superficie d’un corpo, premendo con più o meno forza: f. il pavimento con la spazzola; fregarsi gli occhi (per...