Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] del Domaszewski, Lipsia 1887). L'esercito, al quale è destinato il campo descriitto da Igino, era formato da 3 legioniromane, con truppe scelte, auxilia, cavalleria, ecc., in tutto circa 42.000 uomini. La descrizione è tradotta graficamente nella ...
Leggi Tutto
Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] dove si crede fosse l'antico umbilicus della città romana. Nel piazzale della stazione, per celebrare la costruzione bolognese, battezzato da Mussolini "X Legio", cioè col nome della legione che fu la prediletta di Giulio Cesare, è quello che, per ...
Leggi Tutto
STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
*
Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] .
Monumenti. - Delle sue cinte successive, a partire dall'epoca romana sino alla fine del Medioevo, Strasburgo non conserva che alcune ale fu poi ricostruita da Valentiniano I. Il campo della legione VIII è tra i meglio conosciuti per gli scavi: ...
Leggi Tutto
RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
*
Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] il grande condottiero tenne l'allocuzione alla XIII legione.
Sigismondo Malatesta innalzò nel 1446 il Castello Rimini dalle origini al 1861, voll. 2, Rimini 1896. Vedi inoltre: per l'età romana, Corp. Inscr. Lat., XI, pp. 6*-9*, 73-108, 1023 e sgg., ...
Leggi Tutto
TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] terracotta e di piombo, e di suppellettile varia, di età romana. Case e ville con musaici erano sulla spiaggia attigua.
La parte i Garamanti, che furono assaliti e vinti dal legato della legione, Valerio Festo. Quando avesse il titolo di colonia con ...
Leggi Tutto
Regione della Spagna settentrionale, confinante ad O. con la Galizia, a S. col León, ad E. con la Vecchia Castiglia, e bagnata a N. dal Golfo di Biscaglia. Ha 10.894 kmq. di superficie. Montuosa in ogni [...] la Oviedo-Santander. (V. Tav. XXVIII).
Storia. - La provincia romana d'Asturia e Callecia. - Nell'ordinamento delle provincie iberiche fatto da di due legioni, oltre naturalmente alle truppe ausiliarie; dopo Vespasiano rimase una sola legione, la ...
Leggi Tutto
La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] prima da Traiano, in onore del quale i soldati della legione III Cirenaica eressero, vicino a Dura, sulla strada militare assedio da parte dei Persiani sāsānidi (256 d. C.), i Romani provvidero a rinforzare la cinta murale per mezzo di due terrapieni ...
Leggi Tutto
TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
*
Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] sino al tardo impero; il rapido progresso della vita romana è contrassegnato dal conferimento della cittadinanza agli Anauni ai É.-A. Macdonald, portò nuovamente le truppe francesi e la legione italica attraverso la Val di Non, e le Giudicarie alla ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 10 luglio 138 al 7 marzo 161. Nacque il 19 settembre 86 in una villa presso Lanuvio da Aurelio Fulvo, senatore e console nell'89, e da Arria Fadilla; secondo l'uso invalso nel secondo [...] T. Vario Clemente, e fu portato dalla Siria un distaccamento della legione VI Ferrata (Corp. Inscr. Lat., III, 5211-15; pp. 262-263-433 e in opere d'arte figurata, Strong, Scultura romana, Firenze 1926, p. 257).
È detto espressamente di lui, che non ...
Leggi Tutto
SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] , mentre in Roma i pretoriani nominavano Didio Giuliano, le legioni di Pannonia affermavano il loro diritto al potere proclamando a Carnunto , comune a tutti, si può dire, gl'imperatori romani di legittimare il loro potere con una vittoria decisiva in ...
Leggi Tutto
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...