Nato da modesta famiglia a Siracusa verso il 306 a. C., dopo aver militato con onore contro i Cartaginesi, fu riconosciuto stratego, insieme ad Artemidoro, in seguito a iniziativa dei soldati (275-74). [...] contro Romani e Mamertini, i Cartaginesi e Gerone assediarono la città (264). L'anno seguente, quando i Romani sbarcarono quattro legioni nell'isola, G. si ritirò da Messina e, incalzato da Marco Valerio, venne a patti con lui, promettendo di aiutare ...
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Disegnatore e autore di fumetti francese (Fismes 1927 - Neuilly 2020), di origine italiana. Attivo nei fumetti fin dal 1945, grafico pubblicitario, illustratore di cronaca per France-Soir e France-Dimanche, [...] i testi da U. dopo la morte di Goscinny: brillante saga, comico-realistica, della resistenza opposta dai Galli alle legioni di Giulio Cesare, nella quale l'invincibile e minuscolo Asterix è affiancato dal gigantesco Obelix. Nel 1999 U. ha ricevuto ...
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A occidente di Fere (Velestino), non lontano dal golfo Pagaseo, si stendono i monti detti Karadaǧ o Mavrovouni, che raggiungono i 725 metri. A occidente li separa dal Dogangidaǧ una regione collinosa, [...] fondata principalmente sui loro 2400 cavalieri, di cui una parte notevole Numidi ed Etoli. Le loro forze erano costituite da due legioni e per circa un terzo da alleati greci. Nella primavera del 197 Flaminino mosse da sud verso Fere, che era fedele ...
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Antica città della Gallia, capitale degli Edui, corrispondente all'odierno Mont Beuvray, presso Autun. Sotto Augusto i suoi abitanti furono trasferiti nel nuovo centro da lui fondato di Augustodunum (Autun) [...] 'offensiva contro questi barbari che, grazie a un'accordo con i Sequani, erano riusciti a penetrare nella Gallia. Riunite le tre legioni (VII-VIII-IX) che avevano svernato ad Aquileia, e due nuove (XI e XII) da lui levate nella Gallia cisalpina, alla ...
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VITTORINO (M. Piavonius Victorinus)
Gastone M. Bersanetti
Penultimo usurpatore nella Gallia nel periodo dell'anarchia militare. Secondo la Storia Augusta sarebbe stato correggente di Postumo, ma la notizia [...] sua cura per la rete stradale; la numismatica ci offre interessanti documenti negli aurei coniati in onore di 13 legioni, ma l'interpretazione di queste monete, che alcuni hanno voluto considerare strumenti di propaganda in favore della candidatura ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] movimenti del nemico e di copertura, e collegavano con la stessa linea di base e fra loro le guarnigioni (generalmente legioni, ma anche auxilia e numeri) scaglionate all'interno e pronte a intervenire con celerità nei punti minacciati. E quanto più ...
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Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] unito a quello di Cassio, si scontrò con quello dei triunviri a Filippi nel 42: dopo il secondo urto, quando le legioni, che avevano valorosamente combattuto, rifiutarono di continuare una battaglia ormai perduta, B. si uccise o si fece uccidere. Fu ...
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Imperatore romano (251-253 d. C.); governatore della Mesia Inferiore, fu attaccato dai Goti (250), ma fu salvato dall'imperatore Decio, che forse morì per tradimento di T. G. nella battaglia finale di [...] verso i cristiani e per lo stretto accordo mantenuto col senato. Ne determinò la fine la ribellione di Emiliano, eletto imperatore dalle legioni della Mesia. T. G. e Volusiano, partiti contro di lui, furono uccisi dai proprî soldati a Terni (253). ...
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PAOLINO, Gaio Svetonio (C. Suetonius Paulinus)
Arnaldo Momigliano
Generale romano. Forse già nel 41, certo nel 42 d. C. incaricato di dirigere, con rango pretorio, la guerra contro i Mauri, vi raccolse [...] e dovette in un primo momento abbandonare Camaloduno, Londinio e Verulamio. In seguito, con i rinforzi di truppe inviatigli dalle legioni del Reno, poté ristabilire l'ordine. Ma ancora nello stesso 61 fu revocato dalla carica per un contrasto col ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. f. Magnus)
Arnaldo Momigliano
Figlio dell'omonimo triumviro. Nato da lui e da Mucia tra l'80 e il 75 circa a. C. Fu mandato dal padre nel 49 in Egitto a sollecitare [...] alla battaglia di Tapso, dal fratello Sesto e dagli avanzi delle forze africane. Le sue truppe presto si accrebbero sino a 13 legioni, che non seppero però tenere testa a Cesare nella battaglia di Munda (marzo 45). P. fu ucciso poco dopo, nell'aprile ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...