Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] si ribellò Sulpicio Galba nella Spagna il quale, appoggiato ormai apertamente dal senato, marciò verso Roma con le legioni che lo avevano acclamato imperatore. La situazione precipitò per il tradimento di Tigellino e la rivolta dei pretoriani. Persa ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] dopo il matrimonio, il 19 nov. 1808, il C. fu inviato in Capitanata per sovraintendere al riordinamento delle legioni provinciali, e si fermò a Foggia nel dicembre 1808-gennaio1809; dal 31 dicembre, soppressi i tribunali straordinari, era cessato ...
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Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] forza alcune città; quindi, lasciati dei presidî, tornò in Siria. Nel 53, giuntagli la cavalleria inviata da Cesare, con 7 legioni ripassò l'Eufrate e, non curando i consigli del suo questore Cassio turbato dal fatto che Artabaze, re di Armenia, non ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] di una ferma di venticinque anni era prevista per loro la concessione della cittadinanza romana. Il numero delle legioni permanenti fu fissato a 25; ogni legione fu divisa in 10 coorti, che al loro interno contavano 3 manipoli o 6 centurie, e il ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] liste delle classi. La situazione si aggravò con la minaccia delle prime invasioni germaniche e Mario arruolò le sue legioni ignorando il censo. L’e. cominciò dunque a essere reclutato fra i proletari senza professione, che sceglievano come mestiere ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] nei ruoli dei militari in servizio attivo permanente. Tra l'agosto e l'ottobre del 1922 fu Molto attivo, ispezionò le legioni e prese contatto con gli uomini delle squadre, trasformate in milizia. Alla riunione di Milano del 16 ott. 1922, nella quale ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] una serie di manifesti che, richiamandosi ai valori dell'antica Repubblica romana, inneggiavano alla liberazione dell'Italia con legioni da lui comandate e composte essenzialmente di italiani.
Era, cosa non inconsueta in L., un progetto incerto e ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] nuovo Cesare. La t., però, andò di lì a poco in crisi: quando, alla morte di Costanzo Cloro (306), le legioni d’Occidente, anziché favorire l’ascesa al potere di Severo, il suo Cesare, acclamarono imperatore suo figlio Costantino. Questi, dopo alcuni ...
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LABARO (XX, p. 325)
Alberto Baldini
Il labaro, già vessillo militare presso i Romani, fu nel Medioevo l'insegna particolare dei cavalieri e dei comuni d'Italia.
Nel 1920, con r. decreto 17 ottobre, n. [...] nazionale fascista fra gli altri emblerni romani ha riesumato il labaro come insegna del Partito, delle varie confederazíom e delle legioni della M. V. S. N. Usano anche il labaro al posto della bandiera tutte le associazioni di ex-combattenti e ...
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Tommaso Gnoli
Tiberio
Il successore di Ottaviano Augusto
Figliastro di Ottaviano Augusto, che non lo amò mai particolarmente per il suo carattere chiuso e ombroso e che lo designò successore solo dopo [...] non smise di impegnarsi sul fronte danubiano. Il disastro di Teutoburgo del 9 d.C., con la distruzione di tre legioni romane a opera dei Germani di Arminio, lo costrinsero a correre ai ripari per salvare l’ancora insicura provincia di Pannonia ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...