GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] per i rilievi di carattere amministrativo mossi al suo operato. Il G. replicò con un opuscolo di Schiarimenti sull'intendenza delle legioni civiche e de' volontarii (Roma 1848).
Alla crisi aperta dalla fuga di Pio IX a Gaeta il G., oggetto il 6 ...
Leggi Tutto
FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] accusata di paralizzare l'esecutivo; ma tale accusa non poteva rivolgersi ad "un uomo che, ascritto altra volta alle liberali legioni, passò già da un pezzo con armi e bagagli nel campo ministeriale, e della presente maggioranza è non pure soldato ...
Leggi Tutto
GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] alle formazioni fasciste, come riconobbe lo stesso B. Mussolini nell'o.d.g. del 20 apr. 1925, rivolto alle legioni della milizia della Lombardia. In questo periodo il G., fra l'altro nominato ispettore generale delle formazioni fasciste del Nordovest ...
Leggi Tutto
puniche, guerre
Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, rispettivamente negli anni 264-241, 219-202, 149-146 a.C. I rapporti tra Roma e Cartagine furono cordiali finché Roma non fu una potenza [...] portò all’ultimo e maggior disastro, la battaglia di Canne, che fu il capolavoro strategico di Annibale: forse quattro legioni romane furono distrutte, il console Emilio Paolo fu ucciso. Gravi conseguenze di questa sconfitta furono per i romani le ...
Leggi Tutto
Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] , caduta sotto il dominio romano. Parti e Romani così si fronteggiarono e lo scontro fu inevitabile: a Carre, in Siria, le legioni romane comandate da Crasso furono annientate nel 53 a.C.
Roma aveva trovato un impero capace di contenerne le spinte ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] ), quasi a sostituire i suoi Visigoti e sé stesso, almeno in quella terra lontana, al debole Onorio e alle legioni imperiali nella protezione della romanità vacillante. Conquistò ancora Bordeaux e Tolosa; poi, sospinto dai Romani, abbandonò le città ...
Leggi Tutto
etruschi
Antica popolazione abitante le regioni dell’Italia centrale (Toscana, Lazio settentrionale e buona parte dell’Umbria). Noti nell’antichità con i nomi di tyrsenoi o tyrrhenoi in greco (da cui [...] fine della terza guerra sannitica, quando una grande alleanza di e., galli, sanniti, sabini e umbri sfidò apertamente le legioni nelle grandi battaglie campali di Sentino e di Perugia (295). La pace del 294 assoggettava di fatto l’Italia centrale ...
Leggi Tutto
CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] con energia, riuscì a mettere in piedi, attraverso nuovi arruolamenti, dopo la caduta per lui dolorosissima di Osoppo, diverse legioni (quasi 20.000uomini, tra veneti e lombardi). Per questo, benché contrario alla fusione col Piemonte (che era invece ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] anno V. repubblicano francese, II, Milano 1796, p. 43 e passim (proclami e altri atti firmati dal L. come capo della legione lombarda); Assemblee della Repubblica Cisalpina, I-IV, Bologna 1917-19, ad ind. (per l'attività parlamentare del L.); M.-A.-B ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] anno successivo all'impresa dei Mille e, dopo la battaglia di Calatafimi, fu da Garibaldi posto al comando di una delle due legioni in cui venne ordinato l'esercito per l'occupazione di Palermo. Ma il 30 maggio a porta Termini fu gravemente ferito da ...
Leggi Tutto
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...