GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] alle formazioni fasciste, come riconobbe lo stesso B. Mussolini nell'o.d.g. del 20 apr. 1925, rivolto alle legioni della milizia della Lombardia. In questo periodo il G., fra l'altro nominato ispettore generale delle formazioni fasciste del Nordovest ...
Leggi Tutto
CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] con energia, riuscì a mettere in piedi, attraverso nuovi arruolamenti, dopo la caduta per lui dolorosissima di Osoppo, diverse legioni (quasi 20.000uomini, tra veneti e lombardi). Per questo, benché contrario alla fusione col Piemonte (che era invece ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] anno V. repubblicano francese, II, Milano 1796, p. 43 e passim (proclami e altri atti firmati dal L. come capo della legione lombarda); Assemblee della Repubblica Cisalpina, I-IV, Bologna 1917-19, ad ind. (per l'attività parlamentare del L.); M.-A.-B ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] anno successivo all'impresa dei Mille e, dopo la battaglia di Calatafimi, fu da Garibaldi posto al comando di una delle due legioni in cui venne ordinato l'esercito per l'occupazione di Palermo. Ma il 30 maggio a porta Termini fu gravemente ferito da ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] per la formazione del nuovo governo, poté essere avviata a Roma per la sfilata conclusiva (sulle squadre toscane, cfr. del C. Le legioni toscane, in Gerarchia, VII [1927]., pp. 978-85).
Nel 1923 il C. fu promosso generale di divisione, senza che ciò ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] quel mese, fu rinviata nonostante l'urgenza che presentava. V. Cuoco, riferendosi al ritiro di E. Carafa e della sua legione dalla Puglia inviata inopportunamente a Pescara, sostenne che solo la riuscita della spedizione dei F. e quella di A. Belpusi ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] sottolineare l'efficenza del metodo praticato, fondato sui lunghi studi compiuti intorno alla struttura della falange macedone e delle legione romana (Hale, 1977). Di fatto, il C. non sopravvalutava la missione compiuta, giacché non v'è dubbio che le ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] fasciste impreparate, il B., garantendo il perfetto inquadramento e l'efficienza, anche dal punto di vista degli armamenti, delle legioni dell'Emilia e della Toscana, propose, appoggiato da M. Bianchi, di agire immediatamente. Il 18 ottobre a Bologna ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] sue idee rivoluzionarie, soprattutto grazie all’incontro con Vincenzio Russo. Esule a Marsiglia a inizio 1800, si arruolò nella legione Italica, con cui combatté a Varallo e poi nel battaglione toscano, presto anch’esso disciolto. Dopo aver tentato ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] ministero degli Esteri nella commissione per i prigionieri di guerra, il D. era investito della questione delle "legioni straniere" da costituire con i prigionieri delle singole "nazionalità oppresse" dell'Impero asburgico: politica funzionale alla ...
Leggi Tutto
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...