BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] ricchi interni in elegante stile tardobarocco, al cui effetto concorsero gli stucchi, il rivestimento e la scultura ornamentale in legno, come pure affreschi e pitture decorative su tela, fra l'altro soffitti conunissionati a Venezia a G. B. Tiepolo ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] Sottratto alla morte dall'intervento del concittadino D. Chiantella, capitano borbonico, riuscì a salire a bordo di un legno francese; ripreso, sfuggì alla pena capitale perché il fratello sacerdote, Antonio, accorso da Reggio, mobilitò in suo favore ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] a Bologna, per il palazzo del Podestà, tra il 1438 ed il 1440 costruì la scala del cortile, esterna e forse coperta in legno, e la loggia a due piani di collegamento tra il palazzo di re Enzo ed il salone bentivogliesco, fornendo e stimando pietre ed ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] Appiani prima dell'avvento di Napoleone, in Labyrinthos, XIII (1994), 25-26, p. 150; E. Colle, "Dipingere coll'intarsiatura in legno": appunti sul mobile intarsiato lombardo, in Rass. di studi e di notizie, XIX (1995), pp. 105-146; Id., Museo d'arti ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] , in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, V (1921), pp. 56-71; A. Midana, L’arte del legno in Piemonte nel Sei e nel Settecento, Torino s.d. [1924], passim; Il Settecento italiano. Catalogo generale della mostra e delle ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] Nell'ultima parte il F. si sofferma ad analizzare le proprietà del vino, in particolare di quello in cui è stato concotto il legno santo. L'opera ebbe una notevole diffusione in Italia e all'estero: nel 1538 fu stampata a Basilea e a Parigi; nel 1539 ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] nel corso della loro carriera (ibid.). Il primo lavoro rimastoci, frutto della collaborazione tra i due fratelli, è l'altarolo in legno, dorato e dipinto, che scolpirono intorno al 1538 per la chiesa di S. Donato in Valle a Moimacco. Dell'opera si ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] i porti egiziani e siriaci. Dal Mediterraneo orientale, inoltre, egli riceveva in Genova merci pregiate come cotone, pepe o legno di brasile (una costosa materia colorante), e vi esportava i richiesti drappi d'Oltralpe. La sua attività di finanziere ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] aderente alla materia, come ben svela, ad esempio, la Figura in legno del 1949, in cui è esplicito il rimando alle Pomone mariniane. Ma questo nome il C. designava le sue sculture polimateriche (legno e ferro, marmo e bronzo, peperino e ferro, ferro ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] sobrio e lineare.
La stessa Confraternita incaricò il G., tra il 1646 e il 1649, di costruire l'altare maggiore in legno; al lavoro partecipò anche il figlio (menzionato nei documenti senza nome: Sabatini, 1931, pp. 13, 20 s.). Rimasto incompiuto, i ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...