DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] estrazione si poteva vedere a Firenze, addirittura in S. Maria Novella, nei quattro tabelloni polilobati del Crocifisso in legno della cappella della Pura (Bellosi, 1988). Inoltre, mentre è stato ben osservato di recente che "la cultura figurativa ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di riconoscimento verso Dio, l'arcivescovo fece restaurare e adomare la basilica di S. Dionigi, nella quale fu posta una croce di legno rivestita di rame; nella parte inferiore di essa era raffigurato A., in atto di offrire a Cristo la basilica e con ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] dichiarato è il portale bugnato - e la tradizione locale delle ville turche. A quest'ultima riportano infatti la struttura in legno dell'edificio e la sua volumetria coperta dai grandi sporti del tetto (cfr. la relaz. inedita del D.: Descrizione dei ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] secondo principi pratici ed estetici. I principî più importanti di questo "stile clesiano" erano: la pietra invece del legno come materiale di costruzione, il rialzamento dei palazzi in forme classiche, l'armonizzazione dei tetti e delle facciate, un ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] residenza estense di Belfiore (Gundersheimer, pp. 263 s.). Una rappresentazione di E. in età matura è nel gruppo scultoreo in legno della Pietà, ora nella chiesa del Gesù a Ferrara. Commissionata dai duchi a Guido Mazzei nel 1485, E., accanto ad ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] i luoghi natii sarebbero stati riannodati nel 1746, quando pervennero nella cattedrale di Piacenza un ostensorio e una custodia per il legno della S. Croce «fatti in Roma, quali sono d’una bellissima fattura, lavorati da un nostro piacentino detto il ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] al flusso dinamico delle luci; lo scultore si è messo a punto uno strumento particolare (un robusto mazzuolo in legno) con cui interviene con ostentata brutalità sulle stesure in modo da creare accidentalità alla luce, vibrazioni e rilievi materici ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] il trittico di Nicola di Maestro Antonio da Ancona a Urbino, nella Galleria nazionale delle Marche.
Si ricordano infine numerose incisioni in legno e rame, dei secoli XV-XIX, raffiguranti il santo e scene della sua vita.
Fonti e Bibl.: Per le Vitae ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Ferrara sono ricchi di annotazioni sui doni che inviava al primogenito e, fra questi, viene descritta anche una bambola in legno, con ampio corredo di abiti, dipinta dal pittore Morello e destinata alla cugina Bona (1506): si trattava di un manichino ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] quello elettrico poi laniero con Giuseppe) o molto lontani dal tessile (si pensi alle società per la lavorazione del legno nonché a quelle tramviarie, dell'acqua potabile, della distribuzione di energia elettrica, del gas create da Egidio, fondatore ...
Leggi Tutto
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...