GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] suo impegno si fece più costante. In quell'anno di grave carestia G. fu tra i promotori della costruzione di un ricovero in legno per poveri e bisognosi, su un terreno (detto del Bersaglio per l'uso militare cui era adibito) vicino alla chiesa dei Ss ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] la povertà estrema dei gesuati, visibile fin nel vestire, ma diede loro una divisa (talare e cappuccio bianchi, sandali di legno) per la quale pagò anche le spese.Ma il Papato desiderava chiarimenti: da qui l'inquisitio, che peraltro si concluse con ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] sempre praticato con eccezionale perizia (e si ironizzò su questo) alcune attività artigianali, eccellendo nella scultura in legno: sua è la bella ViaCrucis della chiesa del Gesù, poi traslata a S. Caterina. Inoltre fu appassionato collezionista ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] , argenteria di cappella, ornamenti ecclesiastici, stoffe di seta e di tela, coperte, tappeti, coltelli, vasi di vetro e di legno, mobili del cellario, utensili da cucina: quasi tutti gli oggetti vengono stimati in fiorini, in provisini o in tornesi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , di mezza estate, in gagliarda e ben fornita nave, affondano o tardano assai, altri, di verno et in debole e disarmato legno, vanno presti e sicuri. Perciò che tutta questa maniera di vita è posta in un mare di cose mutabili, che spesso avvengono ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] sostituire i candelieri d'argento della cappella pontificia con altri di piombo e di usare per i propri appartamenti semplici mobili di legno e ferro. Le spese mensili della corte scesero dai 2.500 ducati degli anni di Niccolò V a circa 1500. Furono ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] vaticana, dove tuttora si ammira, durante il pontificato di Paolo V; non furonoconservate, invece, le altre porte in legno dove anche fra' Antonio di Michele da Viterbo, domenicano, nel 1473aveva rappresentato in scultura la stessa scena della ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] patroni della città. Trasformò la chiesa, originariamente gotica, secondo il gusto barocco e fece collocare un nuovo soffitto di legno, tutto dipinto, che venne completato nel 1621 e costò esso solo 14.000 ducati; restaurò la sagrestia assegnandole ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di riconoscimento verso Dio, l'arcivescovo fece restaurare e adomare la basilica di S. Dionigi, nella quale fu posta una croce di legno rivestita di rame; nella parte inferiore di essa era raffigurato A., in atto di offrire a Cristo la basilica e con ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] secondo principi pratici ed estetici. I principî più importanti di questo "stile clesiano" erano: la pietra invece del legno come materiale di costruzione, il rialzamento dei palazzi in forme classiche, l'armonizzazione dei tetti e delle facciate, un ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...