BOTTO, Bartolomeo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Pietro; scultore ducale. Attivo nella seconda metà del sec. XVII, collaborò sovente con il padre e con il fratello Carlo Francesco e fu certo, dei [...] , 110, 120-123, 133, 161, 222; C. Turletti, Storia di Savigliano, II, Savigliano 1887, pp. 804-806; A. Midana, L'arte del legno in Piemonte nel '600 e '700, Torino 1924, pp. 54 ss.; A. Pedrini, Il mobilio... nei secc. XVII e XVIII in Piemonte, Torino ...
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CHEIRISOPHOS (Χειρίσοϕος)
L. Guerrini
1°. - Scultore cretese, probabilmente "dedalico", della prima metà del VI sec. a. C. Pausania (viii, 53, 8) lo ricorda come autore di un simulacro dorato di Apollo [...] cerchia dei "Dedalici", passati nel VI sec. da Creta nel Peloponneso. Il simulacro del dio era certo uno xòanon di legno dorato; il presunto autoritratto invece simile alla produzione coeva di Tegea. Il Bérard (Bull. Corr. Hell., xvii, 1893, p. 12 ...
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BERSHAH
S. Donadoni
Località del Medio Egitto. Vi son pochi resti di tombe della VI dinastia e una necropoli, della XII dinastia, diposta attorno ai sepolcri dei nomarchi di Hermopolis. Terremoti hanno [...] alabastro, descritta, dal testo che accompagna la scena, come alta più di 6 m. Essa è fissata con funi ad un traino di legno, trascinato a braccia da quattro squadre di operai.
Bibl.: P. E. Newberry - F. M. Griffith, El Bershah, 2 voll., Londra 1895 ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] l’architettura religiosa nell’elaborazione della pianta e nella ricca decorazione scultorea (in arenaria e in legno) e pittorica, segnata da severo rigore compositivo, accentuata stilizzazione, frontalismo e predilezione per i colori puri ...
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Artista statunitense (n. York, Pennsylvania, 1955). Considerato l’erede di A. Warhol nel saper valorizzare gli effetti della massificazione e nell’ottenere il consenso del pubblico, dopo un’esperienza [...] e dell’infanzia, l’artista li ha riprodotti ingranditi e realizzati in porcellana (Michael Jackson and Bubbles, 1988), o acciaio, legno, vetro o con la tecnica del collage. Gli oggetti di uso comune, collocati in teche, come ready made, per K ...
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La famiglia costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, anche come oggetto di raffigurazione artistica.
Nella liturgia cattolica si cominciò a celebrare la festa della S., localmente, nel 17° sec.; più tardi [...] di vita domestica danno alla S. valore di famiglia esemplare. Il tema può comportare allusioni simboliche alla passione (raffigurazione di pane e vino sulla tavola; allusione al legno della croce nel legno usato da s. Giuseppe nel suo lavoro). ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] alla dea dopo la grande peste del 420 a. C.
Nel Braurònion sono menzionati un simulacro più antico, che doveva essere seduto e di legno o di poros, ed uno più recente, in piedi e in marmo, che era opera di Prassitele. Di quest'ultimo si è creduto di ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] esterno, e all'elegante cortile, il cui pavimento poteva essere in marmo o in ceramica, le pareti in stucco e in legno lavorato. Le porte, in taluni casi, sono rivestite in bronzo. Caratteristica infine è la cornice a mensole che sovrastava l'entrata ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] molto in voga il sistema a traliccio o graticcio (Fachwerk) specialmente per pareti interne, consistente in una intelaiatura di travi di legno, di solito a sezione quadrata di 10-12 cm, innestate fra di loro in croce e riempite con miscela di sassi ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] o d'argento o almeno, per le chiese più povere, di stagno (Rohault de Fleury, 1883, p. 96). La proibizione di usare c. di legno venne ripetuta frequentemente fino al sec. 13° e ciò prova che l'uso non era stato abbandonato. I testi dei secc. 12°-14 ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...