IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] e una tartaruga). Il contenuto di un contratto stipulato il 25 sett. 1566 tra l'I. e due maestri intagliatori del legno, F. e B. Canosa (ibid.), ha avvalorato la convinzione che le raccolte ebbero una loro prima sistemazione verso il 1566-67 ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] repressiva del podestà.
Il D. si asserragliò nel suo borgo, invase il palazzo nuovo dell'arcivescovo e costruì un ponte di legno, in modo da impedire gli accessi alla contrada, difesa alle spalle dalla cinta muraria. Il podestà accettò la sfida, ma l ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] qui impegnato, a fianco di Ferdinando Tacca, sia nella decorazione del teatro stesso (strutturato allora completamente in legno) sia nell'esecuzione delle scene per le commedie fatte rappresentare dal cardinal Gian Carlo. Tale attività di scenografo ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] e falegnami, si aggiunsero con il tempo quelli dei legatori di libri, degli ebanisti-intarsiatori, degli scultori e tornitori in legno, dei sarti, dei tipografi, dei fabbri-ferrai e dei tornitori in ferro, oltre alla rinomata scuola di pittura e ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] esperienza di Stonyhurst, il G. sviluppò l'apprendimento basato sull'osservazione diretta dei fenomeni tramite modelli in legno di macchine idrauliche, visita delle prime navi a vapore, dimostrazioni dei principî dell'aerodinamica mediante un pallone ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] ad Acri dai Pisani nel 1191, egli fece costruire su alcune navi, legate insieme a due a due, grandi castelli di legno, sopra i quali ordinò di issare macchine da lancio per bersagliare le mura della città. Ceuta resistette all'assedio alcuni mesi ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] , che i cronisti del tempo non mancarono di registrare con interesse: "una zucchetta di balsamo, muschi, zibetti, benzuar, legno aloè, zucari canditi...".
Nel gennaio del 1466 venne eletto podestà e capitano di Ravenna, ma non iniziò l'incarico che ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] si nascondono ipocrisie e fariseismi.
Nel 1880 l'I. pubblicava nel Crepuscolo tre brani, Le foglie, Il brindisi e Il cavallo di legno (cui altri seguiranno, fra il 1883 e il 1885, in Frou-Frou), in un genere che, definito "ballate in prosa", rivela l ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] imperiale si limitò a spedire doni di valore sacrale e liturgico, come l'olio della S. Croce e il legno di aloe, nonché provviste alimentari.
L. procedette poi con la convocazione a Siracusa di personalità e funzionari laici ed ecclesiastici ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] su G. risale infatti al 1452, e riguarda un lavoro di doratura, eseguito insieme con Matteo, su un angelo di legno intagliato (non altrimenti identificato), venduto al duomo senese da un tal Mariano di maestro Pietro da Sinalunga (Bacci, 1929, p ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...