GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] trasferì a Milano, dove fu attivo fino al 1758.
Agli anni milanesi appartengono alcuni tra i suoi strumenti più belli: i legni impiegati sono sempre di primissima qualità, come dimostrano le venature perfette dell'acero usato per i fondi; l'assetto è ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] propria casa in Svizzera con il desiderio di integrare pittura e architettura nel progetto dell’edificio, interamente realizzato in legno e vetro nel 1930 (Ferrario, 2005).
Con motivo della conferenza di Versailles (1919-1920), prese avvio l'attività ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] (1790) e di una personificazione allegorica. Allo scadere del sec. XVIII devono appartenere le quattro figure femminili allegoriche in legno di cirmolo ideate dal B. per villa Guiccioli a Monte Berico, poste ora lungo la nuova scala del Museo Civico ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] raffigurante la Fede in compagnia di Giunone e Minerva, che incorona Francesco I e il maresciallo Giangiacomo Trivulzio, legno attribuito allo stesso autore delle silografie che illustrano le Gesta beatae Veronicae di Isidoro Isolani (1518). Numerosi ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] per "arti applicate all'industria" intendeva in realtà le arti "minori" del Rinascimento (oreficeria, ceramica, tarsie in legno, stucchi, ecc.), e proponeva una rinascita dell'artigianato ad alto livello (vedi gli articoli dedicati all'Arte applicata ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] una delle numerose opere commissionate all'artista dalla famiglia Nani; Tommasini ricorda infatti la "Madonna a Ca Nani al ponte di Legno, e ivi in casa molte fatture", e le pitture nella villa della famiglia a Monselice.
Nel 1620 Gualdo ricevette in ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] zio avrebbe dovuto leggere una relazione sugli ultimi avvenimenti pisani. Si trovava accanto a lui quando il ballatoio di legno, su cui erano saliti, cedette improvvisamente. Nell'incidente Giovanni si fratturò un femore, e il D. fu più lievemente ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] Il C., l'Accolti e il Manfredi vennero giustiziati in modo atroce il 27 gennaio: dopo essere stati trascinati su carrette di legno per la città, furono portati in Campidoglio, dove il carnefice li colpì sulla testa con una mazza, li finì a pugnalate ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] in particolare all'allevamento bovino e alla bachicoltura) erano attività non legate al birrificio, anche se la lavorazione del legno era connessa con la fabbricazione delle botti.
Importante dal punto di vista produttivo fu, nel 1929, l'attivazione ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] il F. proseguì con assiduità a lavorare per altri edifici religiosi. Naturalezza ed eleganza di modellato contraddistinguono le due statue in legno di S. Antonio e S. Chiara, che adornano l'ancona (pure di sua mano) dell'altare maggiore della chiesa ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...