Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] del comparto della ceramica, nel Reatino dei settori dell’elettronica e delle telecomunicazioni, nel Frusinate del settore del legno e del mobilio, nonché del comparto tessile, mentre in provincia di Latina le tendenze positive hanno riguardato sia ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] ) o composti, quando risultano di una porzione cribrosa (floema o libro), e di una porzione legnosa (porzione vascolare o xilema o legno) (fig. 3 e 4). Anche i f. delle radici sono composti, poiché le porzioni cribrose si alternano regolarmente con ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] (in forma di guaina unilaterale o bilaterale o circolare), impartendo loro un’adeguata rigidità, e infine sono frequenti nel legno secondario e nella corteccia secondaria; in varie specie si formano anche nel periciclo e in certe parti di alcuni ...
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Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] norma sono evidenti. Eccetto che in Taxus e Austrotaxus, esistono canali resiniferi schizogenici nei vari organi: foglie, legno e specialmente corteccia. La struttura delle foglie è xeromorfa; in genere si ha una sola nervatura, semplice, costituita ...
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Botanica
Gemma ascellare che non si sviluppa in ramo, ma conserva la possibilità di farlo. Le gemme d. (dette anche criptoblasti), si trovano soprattutto nella parte inferiore dei rami o del fusto delle [...] d. I cavi che per la loro funzione rimangono sempre fissi.
Nella tecnica delle costruzioni, trave di legno, generalmente non soggetta a flessione, inserita orizzontalmente in una struttura con funzione di collegamento delle testate delle travi ...
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vaniglia Nome italiano di Vanilla planifolia (v. fig.), orchidacea con aspetto di liana rampicante caratterizzata da foglie ellittiche e fiori giallastri, lunghi 10 cm. Il frutto (detto impropriamente [...] , la maggior parte della vanillina prodotta è ottenuta dai liscivi bisolfitici residuati dall’estrazione della cellulosa dal legno, trattati con alcali che idrolizzano l’acido ligninsolfonico asportando la vanillina, la quale viene poi estratta con ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni dell’ordine Fagali, arboree; hanno foglie con margine doppiamente seghettato, fiori monoici, con o senza perianzio, riuniti in amenti: i fiori maschili sono più o meno saldati [...] della Sicilia; Betula nana è un arbusto nano, prostrato, artico-alpino. Le foglie di B. verrucosa si usano come diuretico. Il legno, chiaro, di buona durezza e compattezza, con notevole contenuto di tannini, non è soggetto al tarlo e si usa per travi ...
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erica
Alessandra Magistrelli
In compagnia di azalee, rododendri, mirtilli, corbezzoli
L'erica appartiene alla famiglia delle Ericacee, che comprende oltre 3.000 specie di alberi e arbusti.
Sono piante [...] arborea, una forma che può arrivare ai 7 m di altezza, i cui rami sono adoperati per fare le scope mentre il legno nodoso e rossiccio della base del fusto serve per la fabbricazione di pipe pregiate. Dal nettare di Erica multiflora le api ricavano ...
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Albero (Pyrus communis), della famiglia Rosacee Pomoidee, coltivato per il suo frutto (pera; v. tabb. a, b, c). È un albero alto fino a 12 m, con foglie ovate alternate, provvisto di rami specializzati [...] vengono consumati freschi, in conserve, gelatine, marmellate, sciroppi, essiccati, e con essi si prepara il sidro (alcol 4-6%).
Il legno del p. è rossastro, pesante, duro, compatto, che non si screpola se è ben secco, prende una bella lucidatura e ...
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SISTEMATICA
Giuseppe Lusina
. Botanica (XXXI, p. 922; cfr. anche classificazione: c. dei vegetali, vol. X, p. 538). - In generale si può dire che in sempre maggiore misura va estendendosi il concetto [...] tempo come un anello di congiunzione tra Gimnosperme e Angiosperme anche per il fatto che esse presentano trachee nel legno secondario, mentre in tutte le altre Gimnosperme l'apparato vascolare risulta di sole tracheidi; orbene, l'esame minuto delle ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...