Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] figura, un utensile d'uso comune; in altri casi può trattarsi di un elemento naturale, una pietra, un pezzo di legno, parti di animali, ma sempre qualcosa di 'isolato', posto fuori dal suo contesto. Un esempio significativo proviene dalla tradizione ...
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tenda Riparo mobile di forma, grandezza e materiali differenti secondo le diverse utilizzazioni, costituito da uno o più teli, variamente collegati e uniti tra loro, costituiti da un fitto tessuto di cotone [...] di padiglione facilmente smontabile e trasportabile, usato come abitazione dai popoli nomadi, costituito da un’armatura in elementi di legno o anche, nelle regioni artiche, formati con ossa di grandi animali, e da una copertura fatta di teli di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] a camera multiple dell'EM III - ET I esistono a Creta a partire dal MT II. L'uso dei sarcofagi di legno riprende nelle diverse necropoli e si diffonde il tipo della "tomba del Guerriero", conosciuto principalmente intorno a Cnosso, ma anche, nel ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] religiosi. Per il momento si conoscono piccoli santuari in cui compaiono uno o più ortostati di pietra o di legno, come quello riconosciuto nell'insediamento fortificato (pa) di Aotea (Isola del Nord), dove con probabilità si concentravano le ...
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Arnese per fumare costituito, nella forma diffusa nei paesi occidentali, da una testa, all’interno della quale viene ricavato un piccolo recipiente tondeggiante, detto fornello, nel quale arde il tabacco, [...] colore scuro: ciò si ottiene immergendola in un bagno caldo di cera, olio di oliva e nicotina. Per le p. di legno si utilizza di preferenza la radice (radica) dell’Erica arborea, di color bruno rossastro se tagliata di recente, rosso bruno dopo lunga ...
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Grossa candela di cera, usata in particolare per scopi liturgici.
C. pasquale Il grande c., decorato e posto su un candelabro, che viene benedetto, al canto dell’Exultet o preconio pasquale (detto anche [...] fuori le mura a Roma o quello rinascimentale della Basilica del Santo a Padova.
C. di Gubbio Tre grandi macchine di legno e cartapesta in forma di prismi sovrapposti, alte circa 10 m, e recanti le statue dei santi Ubaldo, Giorgio e Antonio abate ...
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fonti energetiche
Andrea Carobene
Risorsa e punto debole della nostra civiltà
Le fonti energetiche, come il petrolio, il carbone, l'acqua e la luce solare, rappresentano la base del funzionamento della [...] elementari
Nel corso della sua storia da sempre l'uomo ha utilizzato le fonti energetiche elementari di cui disponeva, come la legna, il lavoro degli animali, il vento e l'acqua dei fiumi.
La prima forma di produzione elementare dell'energia è stata ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] tenute in una piega della veste o in un grembiule, mentre in Italia appare usato allo scopo, piuttosto, un recipiente di legno o una cesta. L'erpice, già rappresentato nel ricamo di Bayeux del sec. 11°(Bayeux, Tapisserie de Bayeux), compare al tempo ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , in Svezia) che consiste in 750 rune e simboli runici.
Iscrizioni di notevole lunghezza e complessità su bastoncini di legno risalgono anche al Tardo Medioevo (specialmente a Bergen, in Norvegia, con ca. 750 iscrizioni, la maggior parte del periodo ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] lavoro. Nel 1636, si introduceva la prima perforatrice, mentre era già in uso a Newcastle un binario di legno per il trasporto del minerale. Queste innovazioni tecniche trasformarono completamente l’organizzazione della m. e le accresciute spese di ...
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legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...
legna
légna s. f. [lat. lĭgna, pl. di lĭgnum «legno»] (pl. -a e -e). – Pezzi di tronco o di ramo d’albero (rovere, castagno, olivo, abete, ecc.), usati per far fuoco: legna da ardere; l. fresca, secca, verde, stagionata; l. grossa, minuta;...