GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] , sino a Pasqua, era prevista solo un'alimentazione a pane e acqua; era concesso mangiare, al posto del pane, i legumi e gli ortaggi.
Dopo essere rimasto per otto anni al Goleto, G., ammalatosi, volle essere deposto davanti alla croce e nella ...
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Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] un commentatore molto vicino al poeta, Pietro, che fece il nome di Diocleziano (il quale rifiutò la porpora e andò a coltivare legumi in Dalmazia, come D. aveva letto - è il medesimo Pietro che ce lo fa sapere - nell'epitome storica di Eutropio). Un ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] costretto dal suo medico, Francesco Redi, a sottoporsi a una rigida dieta ‘pitagorica’, a base di sola frutta e legumi. Il contributo di Ramponi all’arricchimento della collezione granducale di piante rare alla Topaia o a Boboli, ove probabilmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Raccontare l'altro: dal poema astrologico al mito di Alessandro
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Augusto [...] il farro e l’orzo), la mensa dei Romani si impreziosisce progressivamente: se in età repubblicana, per esempio, si affermano i legumi, da sempre considerati “la carne dei poveri”, il vero salto qualitativo si ha a partire dal III secolo a.C., quando ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] moltissimi negozî si potesse acquistare ogni qualità di merci. Ben noti furono sino alla rivoluzione il mercato di legumi, ortaggi, uova, cacciagione dell'Ochotnaja ploščad′, nei pressi del Teatro imperiale, il mercato dei fiori sul Cvetnoj boulevard ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] irrigate dette sawahs e all'asciutto, il mais, il tabacco, lo zucchero, il caffè, il tè, il cacao (fino a 800 m.), il caucciù, legumi e patate (da 900 a 1500 m.), la cassava (fino a 900 m.). La superficie coltivata è di circa 7 milioni di ettari, dei ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] , al bestiame da lavoro si dà da mangiare il pane di rito o benedetto. Nell'Abruzzo, il primo maggio si dànno in pasto ai buoi legumi o cereali; e il giorno di S. Giovanni si dà loro da bere l'acqua dei santi martiri, per preservarli dalle serpi, dai ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] collegi di artefici e di mercanti, come i calzolai (caligarii), i mercanti di vino (collegium vinariorum), di legumi (lupinariorum), ecc.
Tutti questi corpi ebbero una costituzione interna abbastanza simile: i proprî capi (defensores, priores), i ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] 15-20 mila kmq. che si è certi di poter bonificare nella zona del basso delta: cereali, cotone, legumi, frutta tropicali e datteri potranno consentire, con opportune rotazioni, prodotti largamente remunerativi.
Clima e idrografia. - Che l'irrigazione ...
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SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] per il consumo per uso domestico alimentare, il sale è impiegato nella conservazione della carne, dei pesci, dei legumi, dei formaggi e latticinî e nella preparazione delle conserve alimentari (v.).
Va pure segnalato nel campo alimentare l'impiego ...
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legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...