Complesso delle regole e delle usanze relative all’arte culinaria, che nella preparazione dei cibi privilegia l’aspetto del godimento dei sensi rispetto ai bisogni meramente nutrizionali. La g. ha per [...] , e delle cucine regionali, in particolare di quella mediterranea, ricca di fibre, nella quale prevalgono le paste a base cereale, i legumi e l’olio d’oliva. Sempre in questi anni si diffonde, pur adeguandosi ai gusti occidentali, la cucina cinese. I ...
Leggi Tutto
Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] : il gruppo delle carni, pesci, uova; il gruppo del latte e derivati; il gruppo dei cereali e tuberi; il gruppo dei legumi; il gruppo dei grassi da condimento; il gruppo degli ortaggi e frutta, fonti di vitamina A; infine il gruppo degli ortaggi e ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] liberi. Le fonti più ricche sono costituite da alimenti quali fegato, cuore e reni, pesci e frutti di mare, nocciolame e legumi secchi. Il latte umano contiene circa 0,3 mg di rame per litro, quello vaccino invece 0,09 mg.
L’assorbimento avviene ...
Leggi Tutto
(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] fonte di calorie. Le principali sorgenti alimentari di g. sono rappresentate da alimenti di origine vegetale (come cereali, legumi, frutta, patate), mentre quelli di origine animale hanno, a eccezione del latte, un contenuto glicidico molto esiguo ...
Leggi Tutto
pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] 400 – perché la lavorazione e la vendita avvenissero secondo le modalità di legge. L’uso di farine di cereali o di legumi unite all’acqua per fare pani o focacce – spesso cotti anche sotto la cenere – non è però tradizione solo occidentale: reperti ...
Leggi Tutto
June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] del far sapere.
Nella prima edizione del 1891 le ricette erano articolate in 21 sezioni, come minestre, fritti, erbaggi e legumi, umidi, pesce, arrosti e dolci, dai babà napoletani ai presnitz triestini, dalla pasta genovese ai brigidini toscani.
Il ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] come bevanda ed è poco adatta per la cucina, specie per la cottura dei legumi, perché i sali di calcio e di magnesio si combinano con la legumina (albumina dei legumi) per formare un composto durissimo all’azione dei succhi gastrici. L’odore deriva ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] alcune aree l'ingestione cronica di piccole quantità crea seri problemi.
Il consumo dei semi di alcune specie di legumi, come la cicerchia (Lathyrus), che causa una grave malattia del sistema nervoso centrale nota come 'latirismo', continua a essere ...
Leggi Tutto
Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] dell'intestino, rallentando l'assorbimento dei nutrienti.
Gomme, mucillagini e galattomannani, questi ultimi presenti soprattutto nei legumi, formano delle soluzioni viscose che rallentano il tempo di transito intestinale e assorbono cationi e acidi ...
Leggi Tutto
L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] prima convenzionale, ma di cui è nuovo il modo di presentazione.
Fonti di a. tradizionali come semi oleaginosi e legumi, trattati con tecnologie innovative, sono alla base di nuove formulazioni alimentari, la cui maggiore o minor fortuna dipende ...
Leggi Tutto
legume
s. m. [lat. legūmen (-mĭnis)]. – 1. In botanica, il frutto caratteristico delle piante leguminose, secco e deiscente, detto anche baccello, fatto da un solo carpello, che a maturità si apre per due distinte e opposte fessure (corrispondenti...
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua e variamente conditi, che si mangia generalmente...