GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] che si trovavano ad affrontare nella Russia staliniana a causa dei rapporti politici e di amicizia che li avevano legati a Lenin e alla sua famiglia. Pur a conoscenza delle difficoltà e dei pesanti condizionamenti ai quali erano sottoposti Giulia e i ...
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Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 febbraio 1931, G. ricorda come il suo interesse per M. risalisse agli anni della formazione universitaria a Torino, anche ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento del fascismo, venne condannato a più di venti anni di carcere. Durante la reclusione, che lo ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» (N. Bobbio, Profilo ideologico del ’900, 1990, p. 201). Dagli anni Settanta inizia la fortuna ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani del 1958). Fino a che fu libero di agire, fu fondamentalmente un giornalista, un agitatore e organizzatore ... ...
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Politico e pensatore (Ales 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de «L’Ordine Nuovo» (1919), fece parte dell’esecutivo dell’Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito comunista d’Italia (PCD’I) e deputato (1924), affrontò la questione meridionale indirizzando la politica ... ...
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Politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891-Roma 1937). Vicino in gioventù all’autonomismo sardo, frequentò l’univ. di Torino dal 1911, avvicinandosi alla milizia socialista e rivoluzionaria. Iscritto al PSI dal 1913, fu redattore del Grido del popolo e dell’Avanti!; dopo la sommossa popolare dell’ag. ... ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito comunista d'Italia (PCd'I) e deputato (1924), affrontò la questione meridionale, indirizzando ... ...
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Uomo politico e pensatore italiano (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Aderì nella prima giovinezza al Partito socialista italiano, e nel 1917 divenne segretario della sezione torinese di quel partito. Nel 1919 fondò (insieme ad A. Tasca, U. Terracini e P. Togliatti) L’ordine nuovo, settimanale di cultura ... ...
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Massimo L. Salvadori
Un rivoluzionario e un grande intellettuale
Antonio Gramsci fa parte di quel gruppo di grandi personalità che, in un intreccio di impegno intellettuale e impegno politico, hanno dominato la prima metà del Novecento italiano. In questo senso egli si colloca accanto a Benedetto Croce, ... ...
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Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più recenti. Dopo una giovinezza afflitta da infermità e angustie economiche, si trasferì nel 1911 a Torino, grazie a una ... ...
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Luciana Martinelli
Scrittore, studioso di lettere e filosofia (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937).
Teorico marxista, uomo politico, studioso dei problemi della cultura e della letteratura italiana, il G. ha lasciato in tutti i settori l'impronta di un pensiero che si veniva staccando dalla tradizione ... ...
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Salvatore Francesco ROMANO
Uomo politico italiano, nato ad Ales (Cagliari) il 23 gennaio 1891, morto a Roma il 27 aprile 1937. Studiò a Torino, ove fin dal 1915 si schierò nell'ala sinistra del movimento socialista ed, essendo in diretto legame con gli operai, fu eletto, dopo l'insurrezione operaia ... ...
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fisica C. di fasi Fenomeno per cui in un sistema termodinamico esistono contemporaneamente più fasi. Il problema della determinazione delle condizioni per cui può presentarsi è molto studiato in meccanica [...] assai rigoroso mediante un modello di Ising (➔).
politica C. pacifica Espressione usata nel mondo politico comunista, da N. Lenin in poi, per sottolineare la possibilità di pacifica convivenza fra i due diversi sistemi politici, economici e sociali ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] bolscevico e come modello quello della rivoluzione sovietica condotta al successo in Russia appena due anni prima.
Secondo Lenin, il cui pensiero divenne il credo ideologico dei nuovi partiti rivoluzionari in Europa, il comunismo si differenzia dal ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] I dissidenti sovietici non costituiscono un'emigrazione politica nello stesso senso in cui lo è stata quella dei marxisti come Lenin, Martov, Trotzki e Plechanov alla fine del secolo scorso e agli inizi di questo. Essi hanno una maggiore affinità con ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] su altri popoli, quale termine generico indicante sia la condizione di predominio europeo che le sue cause economiche. Così, Lenin definiva l'imperialismo come ‛capitalismo giunto a quella fase di sviluppo in cui si è formato il dominio dei monopoli ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] quella che era una teoria uno strumento di battaglia e creando con ciò stesso il marxismo politico.
Il ruolo assegnato da Lenin all'ideologia conduce a un rovesciamento del rapporto tra il sociale e il politico, così come lo concepiva Marx. Per Marx ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Cal., 1973.
Kolko, G., The limits of power, New York 1972 (tr. it.: I limiti della potenza americana, Torino 1975).
Lenin, V. I., Imperializm, kak novejšij etap kapitalizma, Moskva 1917 (tr. it.: L'imperialismo, fase suprema del capitalismo, in Opere ...
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Socialista e teorico marxista (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Inizialmente populista, dopo il 1880, rifugiatosi all'estero, P. aderì al marxismo, contribuendo alla sua diffusione [...] uscì dal partito, senza tuttavia rinunciare a collaborare all'evoluzione scientifica e pratica del socialismo russo. Allontanatosi da Lenin dopo il II congresso del PSDOR (1903), si avvicinò ai menscevichi e durante la prima guerra mondiale si oppose ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] di determinare la rottura dell'apparato di potere dello Stato e di aprire la via a un cambiamento di regime. Lenin precisò questo punto di vista con la formula della "trasformazione della guerra imperialistica in guerra civile", un'impresa che riuscì ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Tripoli 1931 - Roma 2017). Espulso dalla Libia nel 1951 dal Protettorato inglese per le sue idee comuniste, a Roma ha lavorato per l’Unità. Funzionario del PCI ad [...] non russa. Quaranta anni di storia del manifesto (2012). Ha curato, tra l’altro, l'edizione di opere di A. Smith, Lenin, A. Gramsci. Nel 2005 è stato il protagonista del documentario Vita e avventure del Signor di Bric à Brac, scritto e diretto dal ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...