guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] guerra civile (1917-20) ebbe invece alla sua origine la rivoluzione dei bolscevichi (rivoluzioni russe) capeggiati da Vladimir I. Lenin, che, guidati da ideali socialisti e aventi lo scopo di dare vita a una società di tipo comunista, conquistarono e ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] gli altri libri, La concezione materialistica della storia di Antonio Labriola, Il Capitale di Marx, il Che fare? di Lenin e La madre di Gorkij. I fratelli collaboravano, facendo propaganda fra gli amici: si organizzarono anche delle riunioni nelle ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] dell’internazionalismo proletario, ma fece emergere per opposizione una sinistra rivoluzionaria (tra gli esponenti più noti V.I. Lenin e R. Luxemburg) che, dopo aver organizzato le conferenze socialiste contro la guerra di Zimmerwald (1915) e ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] In massima parte (probabilmente 110 milioni di persone) il genocidio è imputabile a governi comunisti, in particolare l'Unione Sovietica di Lenin, di Stalin e dei loro successori (62 milioni di vittime) e la Cina di Mao Zedong (35 milioni). Un numero ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] il magistero universitario di A. Pastore, gli scritti di A. Labriola e l'incontro con il pensiero di V. I. Lenin. Nell'orientamento meridionalistico, L'Unità di Salvemini e il pensiero del giovane Gramsci. L'esperienza dell'Ordine Nuovo costituì il ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] delle repubbliche socialiste sovietiche (l’Unione Sovietica), di cui la Repubblica russa divenne il nucleo essenziale.
Dopo la morte di Lenin (1924) e una fase convulsa di lotte per il potere, verso la fine degli anni Venti si affermò la leadership ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] ; adesione alla III Internazionale, per caldeggiare la quale si recò a Mosca nel giugno 1921 ed ebbe alcuni incontri con Lenin, ma rifiutò di sacrificare a essa l'identità socialista e di arrivare a una fusione col Partito comunista d'Italia (PCdI ...
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Arte e letteratura
In ambito artistico e letterario si designano a. storiche i movimenti e gruppi sorti alla fine del 19° sec. e affermati nei primi decenni del 20°: simbolismo, fauvismo, cubismo, futurismo, [...] anche da movimenti di destra. In campo politico ha tuttavia assunto particolare rilievo con la formulazione da parte di Lenin della teoria secondo la quale il partito esplica il suo ruolo di a. introducendo dall’esterno la coscienza rivoluzionaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] Venturi, Lettere da Mosca, in Franco Venturi e la Russia, 2004, p. 105). Il risultato del suo serrato lavoro alla biblioteca Lenin di Mosca furono, al suo rientro in Italia, i due volumi pubblicati di Il populismo russo (1952) con i quali inaugurò la ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] . a J. Huizinga, La crisi della civiltà, Torino 1966, p. XVII), e altrove dirà che "già dal 1934 aveva studiato Marx e Lenin, cominciando a capire che il fascismo non era la rivoluzione italiana" (Diz. univ.della lett. ital.,ad vocem, scritta da lui ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...