ROKOTOV, Fedor Stepanovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore, nato circa il 1735 a Pietroburgo, morto ivi circa il 1808. Nel 1762 fu "assistente" all'Accademia di belle arti di Pietroburgo. I suoi quadri [...] più noti sono: Venere, ritratto dello zar Pietro III, ritratto di Caterina II (al Museo russo di Leningrado), ritratto di Šuvalov, Orlov, Teplov. Fu allievo del conte Pietro Rotari di Verona che popolò il Cabinet des Modes et des Grâces del palazzo ...
Leggi Tutto
PAN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante secondo J. D. Beazley nei decennî 480-450 a. C. Lo stesso studioso lo inserisce nella corrente dei manieristi che procede da Myson e si sviluppa [...] in quella fioritura di modesti e prolifici decoratori del genere del Pittore di Leningrado e del Pittore di Agrigento. Ma in realtà il Pittore di P. è personalità troppo alta e complessa per essere quietamente accomodata entro il flusso comune di una ...
Leggi Tutto
Scultore russo, nato il 21 ottobre 1843 a Vilna da una povera famiglia ebrea. Fino dai primi anni manifestò vivo l'amore per l'arte, e specialmente per la scultura. Nel 1862, dopo lunghe difficoltà, partì [...] , per rimettersi in salute, si recò a Roma, dove eseguì la statua di Pietro il Grande (di bronzo, nel parco di Peterhof, presso Leningrado) e il Cristo innanzi al popolo (di bronzo, nel Museo russo). Nel 1880 l'A. si trasferì a Parigi; e qui creò lo ...
Leggi Tutto
Nato nel 1878. Disegnatore russo, miniatore, pittore di porcellane. Dal 1913 collaboratore permanente e dal 1914 anche membro dell'Associazione Mir Iskusstva (Mondo dell'arte). Uno dei più eminenti maestri [...] stato direttore artistico della fabbrica di porcellana dello stato a Leningrado e del Trust di porcellana di Novgorod. Dal 1928 Mosca 1923; E. Gollerdach e M. Farmakovskij, Russkij chudožestvennyj farfor (Porcellana artistica russa), Leningrado 1924. ...
Leggi Tutto
(finland. Karjala) Regione geografica dell’Europa settentrionale che abbraccia la parte orientale della Fennoscandia: è limitata a NE dal Mar Bianco, a O dalla principale serie di rilievi morenici finlandesi [...] 1945 l’istmo careliano con Vijpuri e Kakisalmi fu amministrativamente staccato dalla C. e aggregato alla regione autonoma di Leningrado. Assunto nuovamente il nome di Repubblica socialista sovietica autonoma di C. nel 1956, dal 1991 è una delle 21 ...
Leggi Tutto
BECHTEREV, Vladimir Michajlovič (VI, p. 466).
Oltre all'opera citata, si ricordano: Osnovy učenija o funkcijach mozga (1907; trad. ted., Über die Funktionen der Nervenzentra, Jena 1908-11); Obekt. psichologija [...] (1910; trad. ted., Objective Psychologie, ivi 1907-12); Obščie osnovy refleksologii čeloveka (3ª ed., Leningrado 1926; trad. ted., Grundzüge der Reflexologie des Menschen, Jena 1918); Kollektivnaja refleksologija (1921; trad. ted., Die kollettive ...
Leggi Tutto
BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] , e il pittore Pietro. Scarse sono le notizie biografiche sul B., le cui uniche opere individuate si trovano all'ermitage di Leningrado. Apprese l'arte del mosaico da C. Aguatti; intorno al 1820 frequentava lo studio del mosaico in Vaticano, dove più ...
Leggi Tutto
AGRIGENTO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il quinto decennio del V sec. a. C. Si tratta di un artista "prolifico", ineguale e trascuratissimo che rientra negli ultimi sviluppi [...] del gruppo del Pittore di Pan (v.). J. D. Beazley lo avvicina al Pig-Painter e al Pittore di Leningrado: ma in realtà, in confronto al gusto ancora severo di questi due artisti, gran parte delle opere del Pittore di A. deve rientrare nella piena ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo (Melitopol´ 1898 - Mosca 1980). Studiò a Kiev presso la Scuola d'arte (1912-17) e con A. Exter (1918); dal 1921 visse a Mosca. La sua pittura, ricca di delicate variazioni cromatiche, [...] è segnata da accenti fantastici e irreali. Illustrò molti libri e lavorò come scenografo per i teatri di Mosca, Leningrado, Taškent, ecc.; tra le sue scenografie, notevole quella per il Misterija-Buff ("Mistero buffo") di V. V. Majakovskij al Teatro ...
Leggi Tutto
Violinista (Odessa 1908 - Amsterdam 1974), professore dal 1939 al conservatorio di Mosca, è stato uno dei più eminenti violinisti contemporanei. Ha dato concerti in tutta Europa e in America con trionfali [...] concorso internazionale di Bruxelles intitolato a E. Ysaÿe. Durante la seconda guerra mondiale tenne concerti al fronte e a Leningrado assediata. Ha ricevuto il premio Stalin nel 1943. Violinista è anche il figlio Igor Davidovič (n. Odessa 1931), che ...
Leggi Tutto
pietroburghese
pietroburghése agg. e s. m. e f. – Della città russa di San Pietroburgo (già Leningrado, fino al 1991, e prima ancora Pietrogrado). Come sost., abitante o nativo di San Pietroburgo.
aureo1
àureo1 agg. [dal lat. aureus]. – 1. a. D’oro: un’a. collana; una corona a.; La perduta tra ’l gioco aurea moneta (Parini). Nel linguaggio economico-finanz.: divisa a., o più comunem. divise a., le cambiali, gli assegni e gli ordini...