La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] al nostro binocolo da teatro), ma Venezia era famosa per la lavorazione del vetro per cui era possibile procurarsi lenti molate in modo eccellente. I miglioramenti furono rapidi ed egli stesso ne descrive i progressi: "Dopo me ne preparai ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , ché, dove volle, non ne abusò riuscendo ugualmente a creare atmosfere pregne di musicalità: tipicamente clementini sono quei passi lenti in cui con poche note riesce a rendere denso il tessuto armonico.
Nelle successive sonate il C. si preoccupò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] là dove questi ultimi sono costituiti dal mancato sfruttamento delle risorse economiche del territorio conquistando.
Gentili, inforcate le lenti molate dal giurista, deve dunque raccogliere le sfide dell’età moderna e sospingere lo sguardo nel Nuovo ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] tutta modulata sulla sintassi di un discorso interiore, che segue le pause, gli sbandamenti, i grovigli di cervelli cauti o lenti al pensiero e che è la segreta mimica dei personaggi stessi: gente grossa e impacciata o diffidente astuta e guardinga ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di Roma e Berlino rimanessero opposti. Persuaso, al pari di Mussolini, che i tempi del revanscismo germanico sarebbero stati più lenti di quanto poi, invece, avvenne, il G. giudicò raggiunti gli obiettivi italiani con l'intesa Mussolini-Laval del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] analisi storiografica uno dei principali ‘miti positivi’ della storia contemporanea, mentre De Felice si è trovato a concentrare le lenti dell’analisi critica su quello che risulta forse il principale ‘mito negativo’ dei nostri tempi.
Un bilancio
De ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] russa conserva ancora la numerazione da uno a sei data dal C.; la formulazione cecchettiana dell'adagio con i suoi releves, i lenti giri e le diverse posizioni en l'air, il grand fouetté en tournant, il renversé, ecc., è ancora oggi la base dell ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] del C.); di G. U. Papi, in Rend. della R. Acc. d'Italia, classe scienze morali, s. 7, II (1940-41), pp. 244-48; L. Lenti, in Rivista di storia economica, VI (1941), pp. 64 s.; M. Boldrini, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le Marche ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nov. 1549). Mantenne questa spregiudicatezza anche in occasione del lungo conclave che portò all'elezione di Giulio III. Nei lenti lavori, con la minaccia di affidare l'elezione del papa ai padri conciliari, in un sostanziale equilibrio tra i partiti ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] io lauderei sempre di stringere bene da quella parte, dove può venir il danno maggiore, e massime con gli aiuti sì lenti, limitati e pochi ch'abbiamo avuto sino a qui de' Spagnoli"), avrebbe dovuto bilanciare almeno i vantaggi dell'alleanza esistente ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.