SERLIANA
Fausto Franco
. Particolare tipo di trifora, con l'apertura centrale ad arco, le due laterali trabeate: così denominata da Sebastiano Serlio a cui è dovuta la pubblicazione e la diffusione [...] a sostegno della cupola di S. Maria delle Grazie a Milano (1492).
Nella seconda metà del sec. XV, LeonBattistaAlberti, nel S. Andrea di Mantova, inquadrava l'arcata nello spazio maggiore, impostandola sopra una trabeazione prolungata nello spazio ...
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LAURANAI, Luciano
Arduino COLASANTI
Architetto, nato a Zara fra il 1402 e il 1425 circa, morto a Pesaro nel 1479. Nulla sappiamo della sua educazione artistica né vi sono argomenti sufficienti per identificarlo [...] metà del sec. XV, fa rinascere l'antico ritmo architettonico. A Mantova, a contatto diretto con le opere di LeonBattistaAlberti, il suo stile acquistò certo il suo ampio e puro respiro. Ma sentì anche l'influenza del Brunelleschi, riconoscibile in ...
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LAURANA (o Azzara o da Zara), Francesco
Luisa Becherucci
Scultore, architetto, medaglista, originario di Vrana presso Zara. Sono ignoti l'anno di nascita, il suo maestro, le sue vicende finché compare [...] moderna lo ritenga, con Pietro Summonte, ideatore di tutta l'opera. Si valse, nell'architettarla, dei modi di LeonBattistaAlberti. Nella plastica, v'improntò dappertutto il suo armonico senso del volume, più chiaro in certe parti, velato in altre ...
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GIOCONDO, Fra
Giuseppe Fiocco
Giovanni da Verona detto fra G., architetto e umanista, nato a Verona circa il 1433, morto a Roma il 10 luglio 1515, è una delle più interessanti figure del Rinascimento [...] dell'Italia Settentrionale, per il quale rappresenta press'a poco ciò che LeonBattistaAlberti per l'architettura toscana. E, come l'Alberti, egli può essere definito un architetto senza architetture; perché la sua attività artistica si limitò a ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] (1403-1481) si debbono il palazzo di via della Vigna nuova e la facciata di S. Maria Novella su disegno di LeonBattistaAlberti, la cappella dell'Annunziata in S. Pancrazio, la villa di Poggio a Caiano, ceduta poi a Lorenzo il Magnifico.
Fu questo ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di LeonBattistaAlberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] De Urbe Roma (coll. 839-840), effettuata con Lorenzo de’ Medici e Donato Acciaiuoli sotto la guida di LeonBattistaAlberti.
Intanto, dal marzo 1468 iniziava a prendere parte alle Consulte, dove la sua presenza sarebbe stata determinante soprattutto ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] della novellistica (Giovanni Boccaccio), le notizie dei letterati (Antonio Manetti) e degli artisti (Lorenzo Ghiberti, LeonBattistaAlberti, Antonio Averlino detto il Filarete, Francesco di Giorgio Martini), le cronache locali, le guide (Francesco ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] piacere e tentò di conciliarla con la religione cristiana.
Il personaggio che meglio incarnò lo spirito dell’Umanesimo fu LeonBattistaAlberti. Animato da una straordinaria curiosità per il vasto spettacolo del mondo, fu un fine letterato e un acuto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e dalla interpretazione diretta dei monumenti. Acutissime osservazioni tratte dallo studio del monumento troviamo negli scritti di LeonBattistaAlberti (che raccolse anche gli elementi preparatorî per una pianta scientifica di Roma). Ma l'indirizzo ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Id., Nicholas Jenson, pp. 97, 114.
244. Sul Ratdolt, Maury D. Feld, Constructed Letters and Illuminated Texts: Regiomontano, LeonBattistaAlberti, and the Origin of Roman Type, "Harvard Library Bulletin", 28, 198o, pp. 337-379; Dennis E. Rhodes, Il ...
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