SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] degli affetti.
Mentre era in corso una sua mostra presso la galleria Il Millennio da lui fondata, colpito da un infarto, Sinisgalli morì a Roma il 31 gennaio 1981.
Opere. Fra le opere non citate in esteso nel testo o in successive edizioni: Puskin ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] i suoi interessi per la critica 'militante', occupandosi di autori come Carlo Levi, Eugenio Montale, Alberto Moravia, LeonardoSinisgalli: ma si concluse allorché la rivista assunse i connotati di un organo principalmente politico indirizzato in un ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] di Cesare Brandi a Società di Ranuccio Bianchi Bandinelli, da Comunità di Adriano Olivetti a Civiltà della macchine di LeonardoSinisgalli, da Aut aut di Enzo Paci a il Verri di Luciano Anceschi, da Casabella-Continuità di Ernesto Nathan Rogers ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] versi, edite a Roma da Astrolabio, ristampate e ampliate l’anno successivo. A queste liriche, positivamente recensite da LeonardoSinisgalli (v. Il Costume politico e letterario, 29 settembre 1945, p. 14) ed Eugenio Montale (Il Mondo, 1° dicembre ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] compenso nessuno aveva interessato quanto lui». Più precisamente, si trattava del progetto di quello che, grazie a LeonardoSinisgalli, poeta ingegnere e direttore della rivista Civiltà delle macchine, venne subito chiamato Adamo II. Un frammento ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] la galleria La Margherita di Gaspero del Corso e Irene Brin, e fu presentata dai poeti Libero de Libero e LeonardoSinisgalli. Le opere esposte erano ancora di carattere figurativo con qualche debito verso la pittura tonale della Scuola romana degli ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] , con cui tenne una corrispondenza erudita e amorosa fino al 1964. Nel 1959 tornò in Egitto insieme a LeonardoSinisgalli, direttore di Civiltà delle macchine. Poi, con Paulhan e Jean Fautrier – presentatogli dallo stesso Paulhan – fece un viaggio ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di cronaca, commento di Vasco Pratolini, ma anche Dino Risi, Antonioni e di artisti e scrittori come Alberto Moravia, LeonardoSinisgalli e Renato Guttuso. L'esperimento, che non riuscì a raggiungere i circuiti distributivi, ebbe fine con il n. 3 ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] dalle inusitate dimensioni. Prima che partisse, era uscito un libro (Pittori che scrivono, 1954, curato da LeonardoSinisgalli) con una significativa dichiarazione di Savelli: «I miei occhi hanno come una sottilissima punta; e vogliono penetrare ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] quanto in ermetismo forte, con Quasimodo, Gatto, Mario Luzi, Libero De Libero e Piero Bigongiari, e debole, con LeonardoSinisgalli, Alessandro Parronchi, Carlo Betocchi e Luigi Fallacara. Tra le caratteristiche dell’ermetismo forte spiccano l’uso di ...
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