NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] , pp. 33-46; R.P. Robinson, The inventory of N. N., in Classical philology, XVI (1921), pp. 251-255; LeonardoBruni Aretino: humanistisch-philosophische Schriften mit einer Chronologie seiner Werke und Briefe, a cura di H. Baron, Leipzig-Berlin 1928 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] religioso, l’artistico, l’etico, l’economico, tra mercante e tempio. Umanisti laici (per es., Poggio Bracciolini, LeonardoBruni) e santi (Bernardino da Siena, Giacomo della Marca) sono stati insieme protagonisti dell’Umanesimo italiano. Marco Polo e ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] , a cura di A. Granese - S. Martelli - E. Spinelli, Salerno 1992, pp. 311-327; Censimento dei codici dell’epistolario di LeonardoBruni, I, Manoscritti delle biblioteche non italiane, a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1993, p. 150; II, Manoscritti delle ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] ritenuto autografo. Fra le possibili fonti di I. vi sono la Geografia di Strabone, le Historiae Florentini populi di LeonardoBruni e altre opere antiche e coeve, menzionate con esempi specifici dall'editore novecentesco dell'opera, F.L. Mannucci (in ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] la lezione di B. Rossellino e di Desiderio da Settignano, evidente nelle citazioni architettoniche e compositive dei monumenti di LeonardoBruni e di Carlo Marsuppini nella basilica di S. Croce a Firenze. Il gusto verrocchiesco, già evidenziato nel ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] -266, 617-664; E. Garin, La disputa delle Arti nel Quattrocento. Testi editi e inediti di Giovanni Baldi, LeonardoBruni, Poggio Bracciolini, Giovanni d’Arezzo, Bernardo Ilicino, Niccoletto Vernia, Antonio de’ Ferrariis detto il Galateo, Firenze 1947 ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] . Alla fine del libro stampò il discorso che nel frontespizio porta il titolo "Heliogabali principis ad meretrices elegantissima oratio non ante impressa", scritta da LeonardoBruni, come in una nota alla vita di Eliogabalo il C. stesso afferma: "a ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] con Pisa. In questa prospettiva va pertanto valutato il riferimento a un'opera quale la Laudatio Florentinae urbis di LeonardoBruni, oggetto di una sottile confutazione circa il tema, di origine platonica, dei rischi cui deve ritenersi esposta una ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] di M. Battagli. Tra gli uomini di cultura che nella corte romagnola dettero voce alla propaganda malatestiana vi furono LeonardoBruni, Gambino d'Arezzo, Simone Serdini e Pietro Tebaldo Turchi; quest'ultimo, in particolare, fu il tramite tra il M ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] quale però non identificò né il destinatario né tantomeno il mittente effettivo della lettera al Pizzolpasso, che è LeonardoBruni (Epistolae, acura di L. Mehus, Florentiae 1741, VIII, 10). Non è rimasta traccia delle "epistolae plures" indirizzate ...
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