TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] , Cronaca di Roma 1844-1870, I, 1844-1848, a cura di M.L. Trebiliani, Roma 1972, ad ind., III, 1852-1858, a cura di D.M. Bruni, Roma 2006, ad ind.; F. Spatafora, Il Comitato d’azione di Roma dal 1862 al 1867, a cura di A.M. Isastia, I-II, Pisa 1982 ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] l'ortodossia dello stesso generale dell'Ordine minoritico Leonardo Griffoni, il quale non nascondeva la propria ed affetto: i Sermones di Innocenzo III, le Omeliae di s. Bruno di Segni e la Divina Commedia autografa del Villani stesso (Laur. XXVIsin ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] del 1416, e il discorso commemorativo fu tenuto il 23 marzo da Leonardo Dati (ibid., II, ibid. 1923, p. 440); suo successore in La Bibliofilia, XCI (1989), pp. 237-265; F. Bruni, Dalle origini al Trecento, in Storia della civiltà letteraria d'Italia, ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di schiarire la tavolozza, eliminando i neri e i bruni, così cari alla pittura di storia, cercando soluzioni ligure nell'Ottocento tra tradizione classica e spirito romantico, in Leonardo Massabò e l'Ottocento nella Riviera Occidentale, a cura di L ...
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SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] di nuovi, moderni e razionali criteri di gestione. Coadiuvato da ‘luogotenenti’ esperti come Nicolò Barbieri (Beltrame), Domenico Bruni (Fulvio), Marc’Antonio Romagnesi (Pantalone), Scala favorì l’introduzione all’interno della compagnia di un nuovo ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] ), Francesco Usper organista in S. Salvador (2), Carlo Milanuzzi organista nel convento di S. Stefano (1), Pietro Francesco Caletti Bruni alias Cavalli, futuro dominus dei teatri d’opera cittadini e all’epoca organista nel convento dei Ss. Giovanni e ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] Curò nel 1444, con Barnaba Pannilini e l’umanista Leonardo Benvoglienti, le onoranze per san Bernardino; si interessò anche di massimo prestigio: gli umanisti Piccolomini, Panormita, Bruni, Traversari, Marsuppini, Niccoli, Aurispa che gli procurava ...
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ROMAGNESI, Marc’antonio (Magnifico e Pantalone)
Leonardo Spinelli
– Capostipite di una longeva famiglia di comici dell’Arte, nacque a Ferrara alla metà degli anni Settanta del Cinquecento.
La prima notizia [...] ). Tra i suoi partner di scena spiccarono i nomi di Francesco Antonazzoni (Ortensio), Nicolò Barbieri (Beltrame), Domenico Bruni (Fulvio), Francesco Gabrielli (Scappino) e Ottavio Onorati (Mezzettino). Ben presto acquisì una posizione di rilievo nel ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] della cultura napoletana del secondo Seicento, attraverso Tommaso Cornelio e Leonardo di Capua, l'influsso del C. dovette giungere anche sotto la direzione del De Josa, del Basso, del Bruni, cessò di esistere nel 1657, probabilmente a causa della ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] , ispirando all'I. alcuni sonetti e madrigali, o come Leonardo da Vinci, autore, forse intorno al 1505, di un l'I. dedicava il libro, ormai pronto per la tipografia, a Bruni de' Parcitadi. Il volumetto rimase però inedito, forse a causa degli ...
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