MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] p. 8), spedita daPistoia dove si erano recati in occasione della festa del patrono S. Iacopo e da dove avrebbero proseguito per , Piero, presso il quale, nel 1508, soggiornò Leonardoda Vinci, Caterina, Francesca, Maria, Pandolfo, Camilla, Domenico ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] questi incarichi fu quello di convincere i capitani Paccione daPistoia e Galeotto da Barga, preposti al comando delle cittadelle di Pisa fiorentina capeggiata da Pierfrancesco Portinari. Contemporaneamente Lorenzo Strozzi, Leonardo Ginori e ...
Leggi Tutto
BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] , l'altare di S. Jacopo del duomo di Pistoia (opera medioevale in argento alla quale lavorarono i più bronzi, in Gazzetta antiquaria, VI (1968), pp. 13-15, 27-29; Leonardoda Vinci e il monumento equestre allo Sforza, in Commentari, XXI (1970), pp. ...
Leggi Tutto
Sapegno, Natalino
Achille Tartaro
, Critico e storico letterario, nato ad Aosta nel 1901; ordinario di letteratura italiana (dal 1936) nelle università di Palermo e poi (1937) di Roma; socio nazionale [...] , sulla via che porta al Petrarca attraverso i due Guidi e Cino daPistoia.
L'impegno dello storico, peraltro attento lettore dei contemporanei (il S. è recensore sul " Leonardo " e su " La Nuova Italia " di alcune delle opere più significative ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, daLeonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] 3). La compilazione del B. servì come fonte a Zembino daPistoia, conosciuto come Sozomeno, per il suo Chronicon universale (in Rer Princeton 1963, pp. 321 s.; A. Molho, D.di Leonardo B.'s Istoria Florentina, in Renaissance Quarterly, XXIII (1970), pp ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] dello stesso Leonardo. Nel 1514 collaborò al completamento del monumento Forteguerra (Pistoia, duomo) su modello di Verrocchio, eseguendo la figura del cardinale (Pistoia, Museo civico). La sua produzione pittorica, attestata da ...
Leggi Tutto
Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] cui Donatello, il Botticelli e Leonardo furono rivelatori; con palese indifferenza con la Nascita del Battista, 1477-78). Da orafo tenne bottega col fratello e con Spirito e per la chiesa dell'Umiltà a Pistoia. Tra i dipinti attribuiti al Pollaiolo, ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] da parte delle regioni del Mezzogiorno e dei Paesi tropicali e subtropicali. In tale settore domina largamente la provincia di Pistoia Domenico Beccafumi e il suo tempo, 1990; Prima di Leonardo, cultura della macchina a Siena nel Rinascimento, 1991; ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] ma modificato da altre influenze fiorentine, che avvicinarono Francesco allo stesso Leonardo. Di Neroccio sanesi, o vero relazione delli huomini e donne illustri di Siena e suo stato, Pistoia 1649, voll. 2; G. Gigli, Diario sanese, Siena 1722, voll. ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] a Pistoia, chiamato ad occuparsi delle fortificazioni. Circa il 1533 lavora, insieme col Tribolo e con Raffaele da Montelupo altri artisti). Nel 1550 compie la sepoltura del vescovo Leonardo Bonafede nella Certosa di Firenze, affidatagli nel 1539. Nel ...
Leggi Tutto