LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] aiuto del LUDOVISI, Ludovico, portò fino in fondo il progetto dipinti di Leonardo, Raffaello, S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia L. LUDOVISI, Ludovico, Maurizio di Savoia: disegni inediti ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] sperimentava con la luce insieme a Maurizio Viani con esiti meravigliosi e precorritori concepito per l’inaugurazione del San Leonardo, nel secondo dei «Quaderni di Da un lato, indicava come maestri Brecht, Artaud e Majakovskij e, dall’altro, portava ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] in Art. 519 codice penale di Leonardo Cortese (1952), Gioventù alla sbarra di linea melodica che da Ruggero Ruggeri portava a Renzo Ricci; Maurizio Scaparro (dal romanzo Mémoires d'Hadrien di Marguerite Yourcenar, 1951, ridotto e adattato da ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] liriche edite da Salvatore Sciascia, su autorevole suggerimento del quasi omonimo Leonardo Sciascia, una stilistiche, esordi folgoranti (Maurizio Cucchi, Milo De e Pasolini, Edoardo Sanguineti e Antonio Porta, fra gli altri), fino ai macigni ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] attore con il nome di Maurizio D'Ancora), il ruolo da allora, insieme con De Sica, interprete favorita dei regista e sua nuova compagna nella vita (la relazione portò Cicognini, con Cervi, la Noris, Leonardo Cortese; il grosso impegno produttivo de I ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] giovinezza e lo portò a scrivere opere illustre tradizione letteraria;
(b) il fiorentino da questo punto di vista ha le carte 2008: 28-29)
Salviati, Leonardo (1564), Orazione in lode della pp. 157-202.
Vitale Maurizio (1978), La questione della ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] si richiesero anche la porta tra gli stalli, i napoletani Leonardo Turbolo e 1595 riscuotevano danari Clemente e Maurizio Tortelli, quest’ultimo nipote dell (1893), p. 63; L. Salazar, Marco del Pino da Siena ed altri artisti dei secoli XVI e XVII, ivi, ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] proficua, che portò all'H. non 1890 e il Codice Atlantico di Leonardo, la cui edizione si protrasse dal numerose onorificenze, dall'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1894), a quello della 1933 al 1939 e completata da un indice analitico, ebbe infatti ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 daLeonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] un significativo aumento di capitale sociale – da 1 a 3 milioni di lire – la portò ad avere dimensioni superiori a quelle delle nel 1920, e di Grande ufficiale dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, nel 1925.
Una volta conclusa l’esperienza ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] da Vittorio Emanuele II della decorazione di cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio governo di M. Minghetti: decisione che portò alla caduta della Destra e all’ significativi si ricordano: Difesa di Leonardo Romanelli, Firenze 1853; Allegazione… ...
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