ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , Ludovico si decise, nel 1490, a disporre splendidi festeggiamenti a Milano in onore degli sposi, delegando a LeonardodaVinci il compito di organizzare la coreografia dell'evento, passato alla storia come festa "del Paradiso" dal soggetto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] (Il motivo della scelta degli scrigni, 1913) e Dostoevskij (Dostoevskij e il parricidio, 1927), o LeonardodaVinci (Un ricordo d’infanzia di LeonardodaVinci, 1910) e Michelangelo (Il Mosè di Michelangelo, 1913). Sono comunque i suoi discepoli a ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] Nelle Proposte per dieci città nuove, LeonardodaVinci immaginò un sistema di smaltimento delle acque meno ardite, ma altrettanto innovative: tra queste, il progetto di una sala da bagno per Isabella di Aragona, dotata di un impianto in cui l'acqua ...
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Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] . Specialmente di quelli pubblicati dalla antica ditta Pietro e Giuseppe Vallardi..., Milano 1833; Disegni di LeonardodaVinci posseduti da Giuseppe Vallardi, dal medesimo descritti ed in parte illustrati, Milano 1855; Il nipote del Vesta ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] uno dei fenomeni più complessi e interessanti della fisica.
La prima nota scientifica sulla turbolenza risale a LeonardodaVinci. Egli, come peraltro molti suoi contemporanei, studiò il movimento dell'acqua nei corsi fluviali utilizzati, all'epoca ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] pingendi (1472-1475) di Piero della Francesca, Trattato della pittura (inizio del sec. XVI, stampato nel 1651) di LeonardodaVinci, La perspectiva di Euclide (1573) nella traduzione di Egnazio Danti, i Perspectivae libri sex (1600) di Guidobaldo Dal ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] privi di teoria scientifica che di educazione letteraria. Il sommo rappresentante di questa tradizione si può considerare ➔ LeonardodaVinci, «omo sanza lettere». Un secolo più tardi ➔ Galileo Galilei, fondatore della fisica moderna e professore ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Pinac. civica di Montefortino: Faldi, 1959, p. 72); una incisione eseguita dallo stesso C. raffigurante la Morte di LeonardodaVinci (un disegno preparatorio datato 1783 è conservato all'Ashmolean Museum di Oxford, mentre il rame si trova nella ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] ), pp. 187-194;A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, pp. 1063ss.; L. Gramatica, Le memorie su LeonardodaVinci di don Ambrogio Mazenta..., Milano 1919, pp. 47, 70 n. 47;L. Beltrami, La commissione dell'ancona per la chiesa di S ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] , Andrea in questo stesso volume); ci limitiamo qui a segnalare i successivi contributi specifici e quelli richiamati nel testo. LeonardodaVinci, Note miscellanee [post 1500], a cura di J. P. Richter, London 1939, II, p. 357; G. Vasari, Le vite ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...