GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Pucci all'Aquila un tempo attribuita erroneamente a Leonardo Bruni). L'epoca moderna ha privilegiato la sezione argomento - la statua di Marte che si trovava sul Ponte vecchio a Firenze, prima dell'alluvione del 1333, Inferno, XIII, vv. 146-147, p. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio, e persino del meno noto Girolamo Macchietti, sembra fondarsi sul ricordo , 1989) e corrisponde al ridimensionamento del mito di Leonardo e al superamento degli imposti lombardi attraverso ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] pur fresco il ricordo dei cartone michelangiolesco per la battaglia di Cascina e del grande affresco murale di Leonardo in Palazzo Vecchio, senza la lezione del B. incomprensibili. È infatti verso la parte più "energetica" dell'arte pollaiolesca che ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] Antonio, catturarono l'emissario designato da E., Leonardo Martinengo e altri del suo seguito, tra cui la moglie di mutare gli accordi, volendo favorire Gentile da Leonessa - suo vecchio compagno d'armi e parente, non perché fratello della moglie ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] benché fosse ancora «in rudimentis» – con Leonardo Nogarola.
Nell’autunno del 1480 Pico si recò a Padova per approfondire gli al più vecchio e rispettabile amico una coraggiosa e ferma protesta contro la vuotezza di certa cultura del suo secolo, ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] : ricordo soltanto che una zia giovane mi dette il soprannome di vecchio a sei o sett’anni e che tutti i parenti l’accettarono (2001), 1, pp. 25-57; P. Casini, Alle origini del Novecento. “Leonardo” 1903-1906, Bologna 2002; S. Gentili, L’altra metà. ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] nominato governatore dell'esercito schierato contro Francesco il Vecchio da Carrara, ancora una volta insieme con il anche savio del Consiglio per il semestre seguente. Il 17 genn. 1385 venne quindi inviato a Grado, insieme con Leonardo Dandolo e ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] S. Leonardo della Matina, un cospicuo beneficio, tradizionalmente attribuito alla famiglia Caetani; nell'ottobre del 1566 i Bolognesi mandando a morte, forse troppo sbrigativamente, un vecchio feudatario, il conte Giovanni Pepoli, sospettato di aver ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] versi latini o volgari, le pagine del Campano, del Maturanzio, di Leonardo Montagna. E ancora quelle di Lorenzo 1476 per la produzione di farmachi.
Iconografia. A Firenze, in Palazzo Vecchio, nella "Sala di Lorenzo", B., in atto di reggere l'insegna ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] anche il vecchio padrone del D., Girolamo Micheli. In ogni caso la figura del D. salì B. D. e il "Gigante del monte Atalanta" di Leonardo, in Miscell. Vinciana, Milano 1923, pp. 15-20; M. Pisani, Un avventuriero del Quattrocento: la vita e le opere ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...