Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] Orsanmichele del 1466; l'anno dopo eseguiva un'opera assai semplice, la lastra tombale di Cosimo il Vecchio nella Donato de' Medici a Pistoia. Il primo dipinto fu finito da Leonardo, il secondo da Lorenzo di Credi. Nello stesso tempo attendeva al ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] altrove. La giunta del sindaco Leoluca Orlando commissionò nel 1988 a tre prestigiosi urbanisti italiani, Leonardo Benevolo, Pierluigi popolazione, ad andare a vivere in quella città vecchia abbandonata dall’aristocrazia e dalla borghesia molto tempo ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] Firenze e Palazzo Vecchio (perdute), realizzate seguendo precise regole geometriche, tenendo conto del punto di fuga restituire l’effetto di distanza, sviluppato dalle ricerche di Leonardo e utilizzato in tutte le epoche successive.
Matematica
Parte ...
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Scultore e pittore (Firenze 1475 - Tours 1554). Protetto dai Medici, si formò nell'ambito di A. del Verrocchio, e subì l'influsso di Leonardo, al quale fu legato da una salda amicizia; la sua attività [...] Louvre, Parigi; altre versioni a Firenze, Museo di Palazzo Vecchio e Museo nazionale del Bargello), ispirato al cartone della Battaglia di Anghiari di Leonardo, al gruppo bronzeo della Predica del Battista (1506-11, Firenze, Battistero), per il quale ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Ezzelini, rimangono le torri di S. Felice, del Girone, delle Prigioni Vecchie e la parte inferiore della Torre dei Bissari, dei Ss. Padri (1479), da Ovidio (1480).
Di Giovan Leonardo Longo è celebre il volume dei Fioretti di San Francesco (1476); ...
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VANNI, Lippo
Anna Maria Ciaranfi
Pittore e miniatore senese di cui si hanno notizie dal 1341 al 1372. Di lui restano poche opere sicure per documentazioni precise: cioè le miniature eseguite nel 1345 [...] del duomo; il trittico nella chiesa dei Santi Domenico e Sisto a Roma (firmato e datato 1358); frammenti di un'Annunciazione ad affresco nel vecchio (politico nella cappella del seminario di Siena; ciclo di affreschi in San Leonardo al Lago, ecc.). ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] il Bambino della pieve dei Ss. Leonardo e Cristoforo a Monticchiello, presso il Bambino e Cristo in pietà, che alla base del sepolcro reca la scritta "Petrus Laure(n)ti(i (19662); M. Meiss, Nuovi dipinti e vecchi problemi, RivA 30, 1955, pp. 107-145 ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] durata complessiva di circa mille anni. È questo il cosiddetto stile 'vecchio mare di Bering', ripartito in tre fasi (VMB I; VMB civiltà del Fiume Giallo. I tesori dello Shanxi dalla preistoria all'epoca Ming, a cura di R. Ciarla, Roma, Leonardo-De ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] assai restaurata, e altrettanto si può dire per S. Leonardo al Montone, che appartenne a un ospedale gerosolimitano, ma dove nella zona di Camollìa, come il palazzo Bandinelli, ritenuto del 1218 ca. (De Vecchi, 1949, pp. 4-5), che appaiono ispirati ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] tre secoli all'estremità settentrionale del ponte Vecchio e si sottraeva all'Opera del Duomo il monopolio dei Storie del santo su due registri (Pisa, Mus. Naz. di S. Matteo), come pure gli scultori Buonamico e Giovanni con il suo discepolo Leonardo ( ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...