GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] , dove in un duello acrobatico con Nicolò Di Leo arrivò a scalare i palchi del teatro Argentina. dove recitò in film come La donna più bella del mondo di Robert Z. Leonard, con Gina Lollobrigida, non unico caso in cui venne doppiata la sua ormai ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] arbitro del mondo'. Così nel poema Karolus Magnus et Leo papa, datato da Beumann (1962) al 799, mentre , Paris 1951; G. Pepe, Un problema storico: Carlo Magno (Biblioteca del Leonardo, 47), Firenze 1952 (rist. in id., Carlo Magno. Federico II, Firenze ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] stampa della Hypnerotomachia Poliphili, ove il veronese Leonardo Grassi (fratello del Lazzaro militante per la Serenissima svolgimento, aveva avuto modo di seguirli direttamente: San Leo resta nelle mani di G., scrive il segretario fiorentino ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] P.L. G., in Miscellanea Bibliothecae Hertzianae zu Ehren von Leo Bruhm, München 1961, pp. 442-445; A. Clark, G. vedutista romano, in Nuove ricerche in margine alla mostra: Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca Reale di Torino…, a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] 1871 al 1915 (1928) che Omodeo redasse per «Leonardo», ma la cui pubblicazione fu impedita da Gentile.
-55, e 4, pp. 364-89.
M. Grifo, Adolfo Omodeo, Aldo Garosci, Leo Valiani: uno scambio epistolare (1945-1946), «L’Acropoli», 2012, 3, pp. 276 ...
Leggi Tutto
POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] una supplenza in lingua e letteratura francese al liceo Leonardo da Vinci, divertendosi ad affascinare e sorprendere gli 1905, musiche di Franz Lehár e libretto di Victor Léon e Leo Stein) e nel 1964 Al cavallino bianco (Im weissen Rössl, 1929 ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Napoli, dove già si erano rifugiati tra l’altro Leo Longanesi e Mario Soldati, con cui Bassani sviluppò un l’anno successivo. A queste liriche, positivamente recensite da Leonardo Sinisgalli (v. Il Costume politico e letterario, 29 settembre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] (Dostoevskij e il parricidio, 1927), o Leonardo da Vinci (Un ricordo d’infanzia di Leonardo da Vinci, 1910) e Michelangelo (Il Mosè . In quest’ottica sono da leggere le opere di Leo Spitzer che, sullo sfondo delle teorie freudiane, teorizza la ...
Leggi Tutto
repubblica
Laurent Baggioni
Si cercherebbe invano una definizione delle parole repubblica e libertà (→) nelle opere di Machiavelli. La loro rilevanza si misura però chiaramente se si considerano le [...] e stoica, per Quentin Skinner →). Anche la lettura di Leo Strauss (→), opposta all’idea che la virtù machiavelliana fosse l «discrezione». Gli umanisti del secolo precedente, in particolare Leonardo Bruni, avevano inciso su marmo la necessità che gli ...
Leggi Tutto
MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] . 126-134; G. Chiavacci, C. M. e il problema della persuasione, in Leonardo, XVI (1947), pp. 129-146; M. Costanzo, Corazzini, M., Campana. Note di un intellettuale moderno, Trieste 1999; D. De Leo, Mistero e persuasione in C. M. Passando da Parmenide ...
Leggi Tutto
bonucciata
(Bonucciata) s. f. (scherz.) Nelle cronache sportive, errore di gioco, comportamento, dichiarazione pubblica tipici del calciatore Leonardo Bonucci. ♦ 4,5 Bonucci - Le «Bonucciate» erano scomparse sotto la gestione Conte. Ne basta...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....