EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Il Menabò), con autori come Lalla Romano, Beppe Fenoglio, Mario Tobino, Giovanni Arpino, Anna Maria Ortese, LeonardoSciascia, Mario Rigoni Stern, Giovanni Testori e altri.
Esempi non certamente smentiti dalla rinuncia all’edizione delle opere ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] segnò per Consolo il ritorno alla forma tragica, con un testo redatto insieme con gli amici Gesualdo Bufalino e LeonardoSciascia, Trittico appunto, andato in scena al teatro stabile di Catania il 3 novembre 1989 per la regia di Antonio Calenda ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] altre non verranno più riprese, nonostante la qualità almeno della Chiave d’oro (oggetto di una acuta analisi di LeonardoSciascia, che puntò sulle sottili allusioni al fenomeno mafia) e di Tentazione!, cronaca di una violenza carnale nelle campagne ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] , Comiso 2002; Fondazione Gesualdo Bufalino, B. e il jazz, a cura di G. Sole, Comiso 2004; F. Pisanelli, La Sicile au miroir: LeonardoSciascia et G. B., in L’insularité, a cura di M. Trabelsi, Clermont-Ferrand 2005, pp. 467-488; Le voleur de feu. B ...
Leggi Tutto
Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] è un'esperienza totalizzante, una vita parallela e per molti anni, l'unica vera vita. "Studiando a Caltanissetta ‒ ha scritto anche LeonardoSciascia (1989, p. 123) ‒ avevo modo di vedere più film: uno al giorno. A volte anche due. Per me e per molti ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , Calvino, oltre ad Alberto Moravia, Francesco Leonetti, Enzo Enriques Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, LeonardoSciascia, Alessandro Parronchi e altri.
Si dedicò, inoltre, alla riflessione saggistica, consegnando la sua posizione ad ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] , La polvere sull’erba (Caltanissetta 1955), un insieme di prose liriche edite da Salvatore Sciascia, su autorevole suggerimento del quasi omonimo LeonardoSciascia, una sorta di fratello maggiore che – tra i primi nel mondo della cultura 'alta ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] del successo aveva corrisposto un affievolimento del consenso critico, fatta salva la stima di intellettuali del calibro di LeonardoSciascia, Giuseppe Prezzolini, Carlo Bo, Mario Pomilio, Carlo Carena, Luigi Baldacci, che ne ammiravano le doti di ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] » (P.P. Pasolini, Intervento al congresso del Partito radicale, in Lettere luterane, Torino 1976, p. 185 e p. 195). LeonardoSciascia acconsentì ad essere eletto nel 1979 al Parlamento sia italiano che europeo nelle liste della Rosa del pugno: «Le ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] di Santa Rita, il 14 giugno 1988.
La voce Abba, con cui si apre l’Alfabeto pirandelliano di LeonardoSciascia, si conclude con una sorta di epitaffio: «Creatura, personaggio, attrice di inalienabile condizione pirandelliana: come del resto ...
Leggi Tutto
sicilianizzazione
s. f. Assimilazione degli usi e dei costumi propri della Sicilia. ◆ Se negli anni ’70 Leonardo Sciascia poteva dire, a proposito della caotica sicilianizzazione dell’Italia, che «la linea delle palme sale a Nord», oggi forse...
scusismo
s. m. (iron.) Il costume di scusarsi, di chiedere scusa. ◆ [tit.] Lo «scusismo» piacerebbe a [Leonardo] Sciascia? [testo] […] Chiedere scusa a Sciascia? Francamente non ne sentiamo il bisogno. Intanto ogni polemica va contestualizzata,...