Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] e del suo statuto epistemologico (come, per es., hanno fatto con il giallo autori novecenteschi quali Carlo Emilio Gadda, LeonardoSciascia, Friedrich Dürrenmatt e Alain Robbe-Grillet). Le norme sono rispettate, il lettore ha ciò che si aspetta, le ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] .
Nel gennaio del 1982 venne avviata la terza serie di Nuovi Argomenti sotto la direzione di Moravia, Siciliano e LeonardoSciascia. Nel corso dell’anno uscirono il romanzo 1934 (premio Mondello) e la raccolta di fiabe su animali parlanti Storie ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] quello di Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal) di Marcel L'Herbier e quindi muto, lodato anche da LeonardoSciascia, avvalorato dalla r. di un superbo Ivan Mozžuchin, incalcolabilmente superiore a L'homme de nulle part (1936; Il fu Mattia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] ha innescato una serie di congetture sulle modalità e le motivazioni. Di particolare interesse è il ritratto di LeonardoSciascia (1975), che ha contribuito in maniera essenziale alla conoscenza di Majorana, sia pure in un contesto letterario, al ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] il virtuosistico protagonismo di Volonté. Con Cadaveri eccellenti (1976), trasposizione di Il contesto di LeonardoSciascia (Torino 1971), offrì al pubblico una versione metafisica e dechirichiana della complottistica interpretazione degli attentati ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] …». Il Sacro arsenale di E. M. e le basi giuridiche per la condanna di Diego La Matina, in Il «tenace concetto». LeonardoSciascia, Diego La Matina e l’Inquisizione in Sicilia. Atti del Convegno di studi, Racalmuto… 1994, a cura di V. Sciuti Russi ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] la scuola media edita da Einaudi: infatti dal 1972 al 1977 curò note ai testi, prefazioni o introduzioni a opere di LeonardoSciascia, Danilo Dolci, Renata Viganò, Mario Tobino, Malcolm X, Nuto Revelli e Antonio Gramsci.
Nel 1968 andò a vivere nella ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] Risorgimento. Alla sceneggiatura del film, girato in Istria con diversi attori slavi, parteciparono Nicola Badalucco, Fabio Carpi e LeonardoSciascia. Con l’aiuto di Mario Gallo, il film fu prodotto dalla RAI che decise di distribuirlo nelle sale ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] la invitò a scrivere per Omnibus, settimanale di attualità politica e culturale, da lui stesso diretto fino al 1939.
LeonardoSciascia ha osservato come il settimanale della Rizzoli, stampato in rotocalco, raccogliesse i contributi di autori che, pur ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] , appunti e scritti vari), corrispondenza (che annovera almeno Yeats, Tomasi, Montale e Pizzuto, Guido Piovene, LeonardoSciascia, Maria Luisa Spaziani, Vincenzo Consolo e, fra gli editori, Mondadori e Scheiwiller) e materiale fotografico. Sono ...
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sicilianizzazione
s. f. Assimilazione degli usi e dei costumi propri della Sicilia. ◆ Se negli anni ’70 Leonardo Sciascia poteva dire, a proposito della caotica sicilianizzazione dell’Italia, che «la linea delle palme sale a Nord», oggi forse...
scusismo
s. m. (iron.) Il costume di scusarsi, di chiedere scusa. ◆ [tit.] Lo «scusismo» piacerebbe a [Leonardo] Sciascia? [testo] […] Chiedere scusa a Sciascia? Francamente non ne sentiamo il bisogno. Intanto ogni polemica va contestualizzata,...