WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] :
Nei riguardi della Francia e dell'Italia queste cifre comprendono anche le antiquate "pre-dreadnoughts"; per l'Italia anche la Leonardo da Vinci. Il trattato fissa poi le norme per la radiazione di tutte le altre navi maggiori, sia in servizio, sia ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] i migliori artisti italiani, come il Verrocchio, Benedetto da Maiano, Filippino Lippi, Giovanni Dalmata e fors'anche Leonardo da Vinci: nella sua famosa biblioteca il re raccolse codici miniati dall'Attavante, da Gherardo fiorentino, da Francesco d ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] petto, negli agguati saldo affrontali, o mio cuor!
Quando vinci, l'esultanza non lasciarla trapelar;
se sei vinto, nella di G. A. Piovano, Gli studi di Greco, Roma, Fondaz. Leonardo, 1924, pp. 124-125. Inoltre: le storie generali della letteratura ...
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È quel mezzo di navigazione aerea a sostentazione statica, capace - e in questo differisce dall'aerostato - di muoversi a volontà dei piloti, secondo una qualunque direzione, in grazia di un proprio apparato [...] primi e maggiori maestri di questa scuola va ricordato, insieme col Crocco, il Forlanini, il quale a capo della società "Leonardo da Vinci" iniziò le sue geniali costruzioni dal 1906. Al dirigibile F 1 che compì la sua prima ascensione tre anni dopo ...
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LAMINAZIONE (fr. laminage; sp. laminación; ted. Walzung; ingl. rolling)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
S'intende, con questo nome, un particolare processo di lavorazione dei metalli diretto a ottenere [...] prendere la forma dello spazio compreso fra i due cilindri.
Il più antico disegno di laminatoio che ci sia pervenuto è di Leonardo da Vinci (fig. 1), al quale va pertanto attribuito il merito di avere intuito per primo l'importanza di questo mezzo di ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] , nel 1489, sposandosi quel duca Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona, diresse le feste per il banchetto lo stesso Leonardo da Vinci. A Venezia il sec. XVI vide i banchetti sontuosi dati dalla Compagnia della calza; più tardi ancora, nel 1574 ...
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VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] il basso. Notevole, nell'operazione della battuta, è la rotazione del piano dell'ala, in modo da colpire, come diceva Leonardo da Vinci, l'aria "in faccia" nell'abbassata e "di taglio" nella rialzata. Nello stesso tempo le penne remiganti ruotano ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] ci restano le prove sicure, sebbene in gran parte inedite, che li affermano fratelli spiritua i di Leonardo da Vinci.
Teorici della prospettiva, risolutori di problemi geometrici e soprattutto costruttori di macchine ingegnose, nessuno di essi però ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] vol. I, pp. 259-72; G.P., Attentato a Cesare, in La Sapienza, 1 (1933), 2, p. 190; G. Busnelli (S.I.), Leonardo Da Vinci nel vol. XX dell'Enciclopedia Italiana, in La Civiltà cattolica, 85 (1934), vol. II, pp. 57-71; Ireneo Speranza [don G. De Luca ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] complesso meccanismo della fonazione, s'è pensato di riprodurre sul cadavere alcuni dei suoni vocali. Il primo a occuparsene fu Leonardo da Vinci, che volle osservare in che "modo la fistola della trachea generi essa voce; e questo si vedrà e sentirà ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...