La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] a un altro, posto a una certa distanza.
L'interesse di questa spiegazione, che anticipa le ricerche di Leonardo da Vinci sullo stesso tema, non risiede solo nella sua ingegnosità intrinseca, ma anche nella sua carica dirompente rispetto alla dottrina ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] e il 1448), artisti (come il Brunelleschi, Leon Battista Alberti, il Peruzzi, Giuliano e Antonio da Sangallo, Leonardo da Vinci, il Vignola, il Palladio), umanisti ed eruditi (come Coluccio Salutati, Poggio Bracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] della morfologia del sistema nervoso.
Tra i primi ad aprire strade nuove, troviamo il genio multiforme di Leonardo da Vinci, che illustrò l'anatomia dell'asse cerebro-spinale, spinto dall'interesse per le origini nervose dei movimenti muscolari ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] , nel De pictura, Leon Battista Alberti aveva esortato gli artisti a disegnare le figure nude prima di rivestirle. Leonardo da Vinci Il corpo umano è tra i primi oggetti dell'indagine leonardesca sulla realtà, elemento privilegiato di una natura che ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] ) e con le primissime novità della ‘maniera moderna’, ravvisabili nelle opere di Piero di Cosimo, Fra Bartolomeo, Leonardo da Vinci e Michelangelo. Se nella ritrattistica il confronto decisivo è con la rivoluzione psicologica ravvisabile nei dipinti ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] dell'uomo rinascimentale aspirava, infatti, all'armonico equilibrio fra un corpo perfetto ed efficiente e una mente pronta e aperta. Leonardo da Vinci, a quarant'anni, era ancora in grado di raddrizzare con le mani un ferro di cavallo e Leon Battista ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] " (alto tre metri e mezzo). Fu nominata una apposita commissione, della quale fece parte, tra gi artisti fiorentini, anche Leonardo da Vinci (G. Gaye, Carteggio ined. d'artisti, II, Firenze 1840, p. 355, e, in particolare, C. Neumann, Die Wahl des ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di fisica, chimica e matematiche», 1843, pp. 3-4). Dopo aver dato contributi di primo piano con Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, Giambattista Morgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto-dovere di entrare nella ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] XIV e nel XV sec. per sostenere i bruciatori portatili di incenso e raffigurata, applicata a una bussola, da Leonardo da Vinci in un disegno del 1500), che avrebbe efficacemente neutralizzato il beccheggio e il rollio delle navi, non sembra essere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] forma di modelli, ma non quando erano realizzate in dimensioni reali, fatto già notato da Vitruvio, fu ripresa da Leonardo da Vinci e in seguito citata nelle opere di Giuseppe Ceredi, Buonaiuto Lorini e Vittorio Zonca. Furono dunque gli ingegneri a ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...