LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] in occasione della quale fu pubblicato il Piccolo diario, che raccoglieva le note dal 1957 al 1964. Presso l'Archivio Leoncillo Leonardi a Spoleto, si conserva, tuttora inedito, un quaderno di appunti degli ultimi anni dell'artista.
Fonti e Bibl.: D ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] – al pari di quello di altri artisti con i quali si riscontrano alcuni debiti linguistici (per esempio Leoncillo Leonardi) – risentì dell’esperienza tragica della guerra, tradotta in figure umane drammatiche ma composte, talvolta alle soglie ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] gli assegnò lo studio n. 10 di villa Massimo, dove rimase per dieci anni e dove, insieme con Leoncillo (L. Leonardi), M. Mazzacurati e più tardi R. Guttuso, sviluppò un drammatico linguaggio neocubista ricco di inflessioni espressionistiche ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] comunista. Strinse allora amicizia con Giulio Turcato, che gli fu a lungo vicino. Vide spesso Mario Mafai e Leoncillo Leonardi, discutendo sullo stato dell’arte e immaginando da dove ripartire: «da Courbet o da Picasso», «Turcato diceva ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] chiamò a collaborare molti artisti e artigiani allora operanti nella capitale, tra cui i giovani P. Consagra e L. Leoncillo, affiancati da altri di provata esperienza, quali Carrà, De Chirico, Mazzacurati e Savinio. L'iniziativa si rivelò assai ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] iniziale del Fronte - Birolli, G. Santomaso, E. Morlotti, A. Viani, A. Pizzinato, E. Vedova, R. Guttuso, B. Cassinari, Leoncillo Leonardi - subiva qualche modifica già in occasione della mostra d'esordio, nel giugno 1947 alla galleria Spiga di Milano ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] -artigiani, tra i massimi di quel periodo: oltre al F., a Melotti e a Fontana, E. Altara, P. Venini, Leoncillo, G. Gambone.
Si situa nei primi anni Cinquanta il momento aureo della collaborazione tra Ponti e Fornasetti. I trumeauxArchitettura, alti e ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] un elenco completo delle esposizioni a cui partecipò il F., cfr. S. F., 1988.
Fonti e Bibl.: L. Sinisgalli, Due giovani ceramisti. Leoncillo e F., in Domus, XIII (1940), 151, p. 70; Galleria dei ceramisti. S.R, in La Ceramica, IV (1942), 2, pp. 44 ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Fronte nuovo delle arti a Milano, galleria della Spiga, nel giugno 1947, accanto a quegli artisti (tra gli altri Leoncillo Leonardi, N. Franchina, A. Corpora, E. Vedova, R. Guttuso) che allora proponevano una ricerca linguistica basata sulla sintassi ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] , ricami, oreficerie, ideati, tra gli altri, da Afro, U. Blasi, G. Capogrossì, C. Carrà, P. Consagra, G. De Chirico, Leoncillo, G. Manzù, A. Savinio, G. Severini oltre che, naturalmente, dallo stesso F. (cfr. Emporium, CIII[1946], p. 250).
Nel 1946 ...
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