ABARBANEL, Giuda, detto LeoneEbreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] e biblica che questo mondo ha avuto origine nel tempo ed è destinato a dissolversi (Pico, op. cit., pp. 469-470; LeoneEbreo, ed. Caramella, pp. 240-252), distinguendo l'eternità del Caos e la temporaneità dei mondi tratti successivamente da esso, sì ...
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Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.
Filosofia
Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di [...] aristoteliche. Il concetto più propriamente greco e platonico dell’eros riaffiora nel pensiero del Rinascimento (Marsilio Ficino, LeoneEbreo, Giordano Bruno); mentre un nuovo grande tentativo di conciliare la teologia cristiana dell’a. con la ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] ipoteticamente gli è stato attribuito quello di Baruch) - era un ebreo convertito al cristianesimo prima del pontificato di Leone IX e prese il nome Benedetto seguito dall'epiteto Cristiano, in ricordo della conversione. Si è supposto che anche L. ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] , probabilmente bizantini: la grave oppressione degli Ebrei nell'impero bizantino spiegherebbe sufficientemente la loro emigrazione. Si può pensare all'epoca di Leone Isaurico (717-741), o forse anche risalire più addietro con le prime immigrazioni ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] discussa del Fedele, addirittura cugino di A.), Urbano II e Pasquale II. Fra tutti ebbe particolare rilievo appunto Pietro di Leone, che diede il cognome al casato e si oppose con tutte le sue forze al prevalere della famiglia rivale dei Frangipane ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] 57); mentre il presagio, molto simile, "se una pecora partorisce un leone, e questo ha il muso di un maiale" ha un'apodosi di , figlio di Beor, è il famoso profeta e mago non ebreo, già citato nel paragrafo precedente, che in un passo della ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] esodo e il suo sangue passato sugli stipiti delle porte degli ebrei come segno che salvò dallo sterminio (Es. 12, 1 , 1959, p. 318); la c.-albero della vita della Bibbia di Leone sakellários, la c.d. Bibbia della regina Cristina di Svezia, degli inizi ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] in B.A.V., Borg. lat. 804.
Per l'atteggiamento verso gli ebrei e il rapporto presentato al Sant'Uffizio: P. Rieger, Geschichte der Juden in XIV, Clemente XIII, Clemente XIV, Pio VI, Pio VII, Leone XIII, Pio VIII (1740-1830), a cura di E. Lora ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] .
M. I. Castellano, La "Rerum Novarum" e l'associazionismo. Da Leone XIII a Giovanni Paolo II, "Studi Economici e Sociali", 1992, nr. , D. C., 1993.
G. F. Svidercoschi, Lettera a un amico ebreo, Milano 1993.
H. Tincq, L'étoile et la croix. Jean-Paul ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] vi riconosceva uno stimolo alla necessaria difesa contro gli Ebrei.
Il 9 gennaio 1878 dopo pochi giorni di , fra il Vaticano e il Quirinale, si sarebbe aggravata proprio sotto Leone XIII.
Fonti e Bibl.: per le fonti inedite resta fondamentale l’ ...
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antisraelismo
(anti-israelismo), s. m. Ostilità nei confronti dello stato di Israele e della sua politica. ◆ Poiché nel mio articolo sul sondaggio avevo scritto che rispuntava l’antisemitismo, i miei lettori hanno replicato: «Cosa c’entrano...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...